Le siepi di ligustro: caratteristiche della specie
Il ligustro è una pianta arbustiva di facile comando è così che dicono i floricoltori. Infatti, vive in terreni di qualsiasi natura. Ha bisogno di poca acqua di annaffiamento, sopporta, egregiamente potature anche drastiche, vive anche oltre 1500 metri di altitudine. Il ligustro si impiega per la formazione di siepi oppure si formano gruppi di piante che si lasciano crescere a forma libera. In maggio si copre di una ricca fioritura in pannocchie bianche e profumatissime. Presenta bacche nerastre tossiche durante tutto l'inverno. I fiori e le foglie del ligustro essicati contengono virtù medicinali con proprietà astringente, cicatrizzante e detergente. Con le foglie si ricavano degli ottimi prodotti per i gargarismi efficaci contro le affezioni della gola e della bocca soprattutto dei fumatori più accaniti.
Il ligustro: le origini di questa siepe
Il ligustro volgare è la comune pianta da siepe che vive spontanea lungo le coste del Mediterraneo ed in altre regione europee. Il ligustro si è anche spontaneizzato nell'America Settentrionale. Essendo una pianta da siepe molto rustica, del ligustro, si coltivano molte specie. Alcune varietà sono davvero molto belle. C'è il ligustro Aureum con le foglie gialle. Vi è poi il ligustro Chlorocarpum con frutti in autunno verde-giallastro. Altre varietà sono: il Glaucum con le foglie verde-blu; l'Insolense con foglie lunghe; il Pyramidale con ramificazioni erette; lo Xanthocarpum con frutti gialli che permangono a lungo sulla pianta. Dalla specie ligustro sinense si è fissata una varietà a rami naturalmente ricadenti che porta il nome di Ligustrum Sinense molto fiorifera. Il ligustro amurense è originario, invece, della Cina.
La siepe di ligustro: semina
Al genere ligustro sono ascritte oltre 50 specie che crescono in forma spontanea in Europa e nell'Asia Orientale cioè in Cina e in Giappone. Pianta antichissima citata da tanti poeti. Le siepi di ligustro, in Italia, assumono originali denominazioni a seconda delle regioni. Le varie specie di ligustro hanno portamento diverso, anche il fogliame differisce, ma soprattutto vi sono specie che non resistono alle basse temperature. Le siepi di ligustro si propagano mediante semina, in semenzaio, all'aperto in primavera, eccetto alcune specie che non producono semi in abbondanza ed allora si ricorre alla propagazione agamica per talea come del resto si possono moltiplicare tutte le specie di ligustro. Le siepi di ligustro in pochi anni diventano fitte di vegetazione, quasi impenetrabili. Il ligustro sopporta molto bene la potatura di formazione per allevare piante a forma di piramide, a palla, ad alberello.
Siepe di Ligustro: Concimazione e fioritura del ligustro
Le siepi di ligustro vanno potate almeno 2-3 volte l'anno per evitare che le piante si spoglino al piede. Per costituire siepi di pronto effetto si mettono a dimora piante di ligustro di metri 1,50 di altezza, su doppia fila, alla distanza di 40 centimetri tra pianta e pianta. Il ligustro vive in qualsiasi terreno anche arido, però, all'atto della messa a dimora necessita di molta materia organica attorno all'apparato radicale. Le siepi di ligustro vanno annaffiate copiosamente subito dopo l'impianto e poi quasi ogni settimana. Le siepi di ligustro vanno concimate ogni anno a primavera con un buon fertilizzante organico. La fioritura avviene tra aprile e maggio, secondo le regioni e le diverse varietà. I fiori spuntano in grappoli terminali bianchi e dall'intenso profumo. I fiorai usano le piccole siepi di ligustro per adornare le sale per le cerimonie.