“C’è maggiore disponibilità a valutare caso per caso, rispetto all’anno scorso” ha dichiarato a Telecolor la senatrice della Lega Silvana Comaroli, che ha aggiunto che negli ultimi dieci mesi, da quando il tribunale di Crema è stato chiuso per la spending review di Monti, con furia spasmodica e scarso raziocinio, va detto, sono emersi fatti nuovi. “E’ diventato chiaro che il tribunale di Cremona è in difficoltà nell’inglobare quello di Crema, inoltre il circondario di Crema presenta un carattere diverso da quello di Cremona”. L’esposizione maggiore alla criminalità milanese è acclarata e l’efficienza della sede cremasca era riconosciuta.
Così in commissione giustizia Silvana Comaroli raccoglie consensi nei gruppi derivati dalla scissione del Pdl. Il Pd, come riferito dalla senatrice, “sta a guardare”. L’obiettivo, di nuovo, è un accorpamento fra i tribunali di Crema e Treviglio.
Le forze più diverse si uniranno in una vicenda come questa?