La varietà
Il Sylvaner, scritto anche Silvaner, è una varietà tedesca considerata una delle uve bianche nobili, grazie soprattutto ai grandi risultati ottenuti nell'Alsazia francese, al confine con la Germania.
Oggi purtroppo è stata un po dimenticata, tranne che in quella regione francese, ma in passato era una delle uve da vino più rinomate, soprattutto in Europa Centrale ed Orientale dove era largamente coltivata. La sua origine è forse austriaca, come attesterebbero dei documenti del 1659 in cui si accerta la sua importazione proprio dal paese alpino in Germania, già dall'epoca medioevale.
È un vitigno molto vigoroso, sensibile alle gelate primaverili in quanto un pochino più precoce del Riesling. Ama comunque i climi freddi e continentali, ed è totalmente assente al sud in quanto soffre molto il caldo
Fornisce comunque rese elevate, con una alta acidità che è più sentita rispetto ad altri vitigni in quanto manca un po di struttura e corpo. Controllando le rese però si ottengono dei vini neutri che riescono ad esprimere al meglio i profumi silvestri che caratterizzano questa varietà e che danno appunto il nome Sylvaner al vitigno. In Germania comunque è ancora abbastanza coltivato, per i suoi vini terrosi e fragranti, certamente non longevi e maturi, ma comunque molto attraenti.
Il Sylvaner nel mondo
Oltre all'Alsazia francese, alla Germania e all'Austria, il Sylvaner è molto presente in Slovenia e nell'Europa orientale. Anche nel Valais svizzero è molto coltivata sotto il nome di Johannisberg, Gros Rhin o GrünerChasselas
Viene coltivato in California su circa 60 ettari, terra che riesce a importare qualsiasi uve per le sue sperimentazioni. La sua presenza in America si limita a queste coltivazioni, che in Australia invece risultano raddoppiate.
Il Sylvaner in Italia
Amando le regioni fredde in Italia il Sylvaner è coltivato solo in Alto Adige, spesso con il nome di Sylvaner Verde. Di produzione comunque limitata, produce più che altro vini molto leggeri e aciduli, di pronta beva, destinati per lo più a Vini da Tavola. Riesce però anche a ritagliarsi un suo spazio nelle denominazioni di origine, quando i viticoltori decidono di utilizzarlo al meglio, con il nome proprio di Sylvaner.
È il caso dell'Abbazia di Novacella, che vinifica il DOC Alto Adige Valle Isarco Sylvaner Praepositus, un bel vino con profumi di bosso, erba tagliata e frutta bianca come pera e mela, finiti da toni di fiori. In bocca è sorprendentemente sapido, oltre ad essere fresco come sua natura, e si associa bene alla trota affumicata.
Nella stessa denominazione anche la Cantina Produttori Valle Isarco vinificano il buon Sylvaner Aristos, alle erbe aromatiche e frutta bianca, sapido anch'esso ma caldo al palato per la sua maturazione in botte. Ottimo per la sogliola alla mugnaia.