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Silvia Toffanin: il figlio di carne o il foglio di carta

Creato il 19 settembre 2010 da Dejavu
Silvia Toffanin: il figlio di carne o il foglio di carta
Li avevamo lasciati così, con 3 rose fra le mani.
Una scena destinata ad arricchire i repertori di "Dadada". La Toffanin è commossa sino alle lacrime quando riceve l'omaggio floreale da Piersilvio che sbuca in diretta tv a "Verissimo".
Lui che dice "spero che tutto questo non vada in onda" (infatti lo hanno microfonato perché è notorio che la Toffanin non ci senta da un orecchio) e lei che esclama "oddio!" quando l'assistente di studio le porta il compagno e a momenti ci resta secca (anzi, ci restano perché lei faceva ancora per due).
Scongiurato un parto prematuro, un incubo per Signorini che temeva di dover improvvisarsi ginecologo da una puntata all'altra, l'edizione del programma si chiude con i due futuri genitori che si baciano e vengono investiti dal rullo pubblicitario.
La pubblicità - si sa - è come la pipì: non guarda in faccia nessuno quando scappa.
Il 10 giugno nasce Lorenzo Mattia - non Pier Gino come Signorini ci voleva far credere in una delle sue anticipazioni farlocche - e la famigliola si fa finalmente una meritata vacanza a Portofino.
La vita del piccolo Lorenzo Mattia già si preannuncia movimentata: sopravvive alle battute del nonno e sventa un tentativo di furto nella villa berlusconiana di Paraggi dove, nottetempo, si è infilato un ladro che viene immediatamente arrestato dai vigilantes grazie alla segnalazione di una domestica.
Non voglio approfondire perché la domestica fosse ancora in piedi, mi auguro solo che Silvio senior non c'entri.
Ma lo scoop vero ha ancora da venire! Finite le vacanze, a Piersilvio balena una meravigliosa idea. "Silvia" le dice "perchè non diventi una mamma a tempo pieno e non lasci la tv?"
Immagino che in quel frangente lei gli abbia fatto un dito grosso come una casa - e direi che avrebbe fatto benissimo - rispondendo "ma ti se tutto fora come un balcòn, toso! mi ge torno subito in tv e tu te ciapi na bea babysitter come ge piase a to pare". Che in sintesi sta per: prendidti una tata, ma vedi che non lavori solo con tuo padre!
Poi vedo ci si mette pure Claudio Ammendola che nel promo di "Verissimo" dice che d'ora in poi lo presenterà lui! Ma sono scherzi da fare? Insomma, la Toffanin a stare a casa non ci pensa proprio, e manco di farsi infilare un anello al dito.
"Il foglio di carta vale meno di un figlio"
Chiamala Tontanin ...


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