Magazine Informazione regionale

Silvio barlazzi, poesie in ottava rima

Creato il 21 novembre 2014 da Leonardo Manetti @leonardomanetti
Silvio Barlazzi di Strada in Chianti nel comune di Greve in Chianti, era una di quelle persone, diverse nel Chianti e nella Toscana, che pur non essendo un intellettuale di professione, trovava il modo e il tempo di riflettere su ciò che accadeva in Italia e nel mondo e sulle occasioni, che la vita di tutti i giorni gli presentava.

Silvio era un poeta popolare, un poeta contadino che scriveva in ottava rima. L'ottava rima era il metro usato nei cantari trecenteschi e nei poemetti del Boccaccio; non è certo chi l'abbia inventato, ma il suo uso può essere rintracciato fin dal XIV sec. La popolarità dell'ottava riuscì in questo modo a sostituire la terzina dantesca. Questo metro è stato utilizzato dai poeti estemporanei per i loro contrasti di improvvisazione. Qui sotto alcune poesie sul territorio, anche se molte poesie di Silvio parlano di politica, riprese dal libro “In ottava rima” - poesie d'occasione su grandi e piccoli avvenimenti – ed. studium 1990 – realizzato con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale di Greve in Chianti, l'Assessorato alla Cultura e alla cooperativa di consumo “Italia Nuova” di Greve in Chianti. SULL'ALLUVIONEFirenze bella amabile e giulivamodellata tu sei dal creatorenessun'altra città al tuo pari arrivasolo a guardarti in ognun cresce l'amoreda Santa Croce fino a Bellarival'alluvion ti recò tanto dolorema sei rimasta come una madonnasei bella in stile antico e in minigonna.
AL VINO DEL CHIANTISe stasera siam qui riuniti in tantiin questo ristorante grevigianoper onorare questo nostro Chianticonosciuto nel mondo assai lontanonoi dobbiamo impegnarsi tutti quantiche questo nettare debba restar sano,meno profitti a chi mal ci riducepiù benefici per chi lo produceINTORNO ALL'OLIOAnche quest'anno siamo qui a brucaredove due rime ve le fo cantandoe un po' d'olio poter racimolarecol prezzo nelle stelle gli sta andando,cerchiamo sempre allegri noi di staresempre in salute e a lungo pur campandocantando in poesia e gli stornelliauguri alla famiglia Martinelli.

SULLA FIERA DI STRADA IN CHIANTI 1981

Un grazie faccio agli organizzatoriche ogni anno richiaman tanta genteed allo sport e i suoi competitoriche tutti bravi giocan lealmente,fanno contenti figli e genitoripassando la giornata allegramente;ed or l'appello faccio a tutti quantia tornare alla fiera a Strada in Chianti,viva le fiera dell'anno 81e belli come Strada un c'è nessuno. IN OCCASIONE DELLA FESTA DI S. GIUSEPPEIl diciannove di del terzo meseè il santo delle seghe e delle pialleperò ogni giorno aumentano le spesesi protestan cambiale e le farfalle,tanto dal grevigiano e dal senesevengano a visitar Montefioralleper vedere il castello e la padellae gustarsi il vinsanto e la frittella. Se vogliamo che il popolo un si lagniscemin le spese e creschino i guadagni,perchè se il mangiare fosse come il bereandrei in …. al padrone e al suo podere.Oggi ci siamo in molti qui a mangiareguardiam di ritornare a vendemmiare.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :