Dato che ho anche una certa abbondanza di marmellate, tra quelle che faccio io e quelle che mi regalano, ho pensato che sarebbe stata una buona idea sfruttare questa ricetta per far fuori lo yogurt scaduto e consumare un altro po' di marmellata.
- 250 g di farina 00
- 125 g di burro
- 1 vasetto di yogurt bianco da 125 g, meglio se scaduto :-D
- 2,5-3 cucchiai di zucchero Zéfiro
- 1,5 cucchaini di essenza di vaniglia
- 1/2 bustina di lievito (se vi dico che mi sono dimenticata di mettercelo, mi credete? fareste bene a crederci... tuttavia non se n'è sentita la mancanza)
- marmellata, quella che volete
- zucchero a velo per spolverizzare
Aggiungere quindi lo yogurt, sempre continuando a mescolare, e l'essenza di vaniglia. Alzare la velocità e far mescolare bene finché l'impasto non si stacchi dalle pareti della ciotola. A questo punto, io ho fatto la palla che ho avvolto nella pellicola e messo in frigo fino alla sera dopo. Il tempo di riposo è stato determinato solo dai miei incastri di orario, non dev'essere necessariamente così lungo.Quando ho ripreso la mia palla di impasto, l'ho stesa col mattarello e c'ho foderato 6 stampini da tartelletta, non senza inserire un pezzo di carta forno tra l'impasto e il fondo, che ho riempito con un paio di cucchiaini di marmellata ciascuno. Con l'impasto avanzato, sempre col mattarello ho formato un disco che ho diviso in 8 spicchi, che ho farcito sempre con la marmellata e arrotolato per formare i cornettini.Le marmellate usate erano quella di limoni, cardamomo e limoncedis, che faccio io con i limoni di risulta del limoncedis, per l'appunto, e una favolosa marmellata di kumqat che mi ha regalato un'amica mia (la stessa che mi ha insegnato a preparare questo, questa e questo), fatta da lei col Bimby, una cosa buona da svenire! Una grande personalità di sapore e una consistenza che ricorda quella della cotognata... talmente buona che mi ha fatto venire voglia di cercare i kumqat per rifarla!
Ho messo le mie belle tartellette su una leccarda e i miei bei cornettini su un'altra leccarda e infornato entrambe nel forno già caldo a 160° ventilato per una ventina di minuti. Vi dirò, per i cornettini è stato sufficiente, per le tartellette forse non sarebbe stato sbagliato lasciarle in forno ancora altri 5 minuti almeno. Una volta tirati fuori dal forno, farli stiepidire e infine raffreddare completamente su una gratella, quindi spolverizzarli con lo zucchero a velo.Mie impressioni: questi dolcetti sono una bella alternativa, la simil-brisée è molto leggera e trovo che sia un ottimo sistema per riciclare uno yogurt avanzato, scaduto o prossimo alla scadenza ;-)