Fino al 23 agosto 2015 si svolge al Macro Testaccio - La Pelanda la mostra dell'artista cinese Simon Ma "Beyond Art with Love", a cura di Achille Bonito Oliva, promossa dall'Assessorato alla Cultura e al Turismo di Roma - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e organizzata da MART con il coordinamento di Paolo De Grandis - PDG Arte Communications. Per chi di voi non conoscesse Simon Ma (come me d'altronde), occorre semplicemente sapere che è uno dei maggiori interpreti della nuova arte cinese, il quale, per la prima volta a Roma, propone la sua personale interpretazione del tema dell'amore con una serie di installazioni site specific.
Per Ma il tema dell'amore è da intendere nell'accezione dell' "amore incondizionato" che parte dall'opera ed arriva al pubblico tramite gli elementi primari dell'acqua, aria, terra e di quello spirituale della benevolenza. Estremamente significativo per l'artista è l'utilizzo dell'acqua, sia come elemento iconografico sia per metafora del suo stesso fare arte e dell'incontro di questa con la natura. L'elemento acqua del resto è la fonte primaria per il nutrimento di tutte le creature viventi, espressione naturale di purezza e bontà, e quindi invito ad amare oltre che strumento per la diffusione di gioia e felicità. Simon Ma, che si definisce artista "crossover", nel suo lavoro fonde influenze orientali e occidentali, e l'utilizzo di materiali, forme e tecniche estremamente eterogenee. L'opera d'arte per Ma rappresenta molto di più del mero oggetto fisico, per diventare qualcosa in grado di creare una serie di reazioni a catena nelle persone, influenzando anche l'ambiente circostante e gli atteggiamenti sociali. Che aspettate a vedere la mostra?