Simona Ventura va a zappare la terra su Fox Life

Se con l’annuncio in pompa magna della presentazione di Miss Italia su La 7 credevamo che la parabola discendente di Simona Ventura fosse finita, perchè più in fondo non si poteva andare, dobbiamo ricrederci. Chi si aspettava un ritorno alla tv che conta e soprattutto al timone de L’Isola dei Famosi deve metterci una pietra sopra, SuperSimo ha altri progetti per il suo futuro. Continuare a fare la spola su reti che se fanno il 2% brindano tutta notte.
La presentatrice infatti ha accettato di lavorare a progetto per il canale satellitare Fox Life e condurre il programma "Il contadino cerca moglie". La storia è abbastanza chiara, Maria De Filippi scova il programma due anni fa ma decide di non farlo, se lo prende la Rai che lo affida alla Perego ma poi viene cancellato e allora che si fa? Lo si butta dopo che sono stati comprati i diritti? No! Troviamo una disperata che lo conduca su una rete che non si caga nessuno. Più o meno è stato questo lo storico di questo programma di successo in mezzo mondo.In Francia non solo è uno dei programmi di punta del canale M6 con ascolti record da nove anni ma è anche uno dei pochi che sbaraglia la concorrenza e riesce a vincere contro la corazzata Tf1. Io sta trasmissione non l’ho mai vista e giro appena ci capito sopra, proprio non fa per me sta robaccia. 
La presentatrice è simpatica ed empatica (l’ex moglie del giocatore Thuram) ma vedere dei contadini che cercano moglie venuta dalla città anche no. Mi bastano e avanzano i reality trash che ci sono già. Soprattutto perchè per fare ascolto ci sono sempre dentro dei casi pietosi e strappalacrime ai limiti dell'inverosimile.
La Ventura giura e spergiura che nella versione italiana ci sarà una chiave più ironica e divertente ma il rischio che diventi una purga da tre ore c’è tutto! Vedremo cosa ne uscirà. C’è tempo fino all’autunno 2015. D’altra parte la conduttrice è chiara, ha accettato di andare sul satellite perchè qui ha la possibilità di costruire i programmi a sua immagine e somiglianza, avendo libertà di movimento come autrice e direttrice artistica. Ecco si è visto. Vogliamo ricordare Cielo che gol e Cooking Simo. Va beh! Non spariamo sulla croce rossa e preghiamo per lei che sia un successo come nel Paese d’oltralpe. Altrimenti non le resta che andare a zappare la terra in una delle fattorie dei suoi concorrenti...