Altrove il nuovo singolo di Simonetta Spiri che anticipa Quella Che Non Vorrei il suo nuovo album in uscita a Marzo
Cari amici, oggi abbiamo incontrato una bravissima cantante, sarda d’origine ma milanese d’adozione che dopo la sua esperienza nel talent“Amici7” sta continuando la sua carriera artistica con una ricerca musicale ed artistica molto personale . Lei è Simonetta Spiri. L’11 gennaio è uscito il suo nuovo singolo “ALTROVE” che anticipa l’uscita del suo secondo album “Quella che non vorrei”
Come molti di noi sapranno, pochi giorni fa è uscito il tuo nuovo singolo ALTROVE, che cosa racconta?questo brano ha avuto il riscontro che ti aspettavi?
Si l’11 gennaio è uscito ALTROVE , prodotto da Enrico Palmosi e mixato e masterizzato da Marco d’Agostino. “ALTROVE” è una brano per me molto importante che tra l’altro aprirà il mio nuovo disco, parla di un posto nel quale io mi rifugio quando ho bisogno di evadere dalla realtà, nel quale i sogni si possono realizzare e un amore impossibile può vivere. Sono molto felice dei risultati che ha ottenuto già questo singolo, èdebuttato nella top20 della classifica Pop di Itunes e devo dire che non me l’aspettavo viste le numerose uscite, soprattutto per un’artista indipendente come me che non gode di certe dinamiche.
Come mai hai scelto “Quella che non vorrei” come titolo al tuo nuovo disco? C’è un motivo preciso?
Dunque, questo nuovo disco nasce da due intensi anni di lavoro, sia artistico che personale, sono stati sicuramente due anni “duri” ma assolutamente importanti perché attraverso una continua evoluzione sono riuscita ad ottenere quello che volevo, qualcosa che mi raccontasse in questo preciso momento, è come se fossi arrivata ad una sorta di 80% della soddisfazione che desideravo avere con la consapevolezza, forse perché la mia mente è già al lavoro sul futuro, mami manca ancora quel 20% che sicuramente metterò in un terzo disco. Questo nuovo progetto uscirà in primavera e come hai anticipato si intitolerà “QUELLA CHE NON VORREI”; è un titolo importante che mi rappresenta completamente, ci sono dei periodi nella nostra vita che siamo tenuti a dare spiegazioni a troppe persone sia di quello che siamo che di quello che facciamo, io non voglio che mi accada più, non voglio più appartenere a certi meccanismi , non voglio più dipendere dagli altri ma confrontarmi con gli altri, non voglio costruirmi un personaggio che non mi appartiene, insomma voglio essere quella che sono, con pregi e difetti , senza maschere. In questo nuovo disco mi descrivo apertamente con le mie fragilità, la mia forza, la testardaggine ed il mio orgoglio. La mia musica è libertà, la mia musica sono io, la mie canzoni nascono con me e su di me anche se collaboro con altri autori che con grande pazienza sono riusciti a capirmi. In questo nuovo disco ho raggiunto anche la totale consapevolezza di poter scrivere totalmente le mie canzoni, con grande umiltà, ma con grande orgoglio due brani delle dieci tracce sono scritti interamente da me, “2012” e “La forza del perdono”.
Cosa hai cercato di trasmettere con le canzoni del nuovo disco?
Bè a parer mio ogni cantante nelle proprie canzoni deve raccontare quello che vive, e ciò che nella vita non riesce a raccontare. Certe persone, come me, riescono ad esprimere il proprio “io”, con grande umiltà, attraverso delle canzoni e non con le parole. Forse per una sorta di timidezza inconscia che riesco a liberare solo attraverso le mie canzoni, è come se mi sentissi protetta ma allo stesso tempo pronta ad aprirmi agli altri. Mi auguro che le mie canzoni possano emozionare , le mie storie sono quelle di tanti giovani.
Secondo alcune indiscrezioni pare che ci siano anche delle collaborazioni in alcuni pezzi con altri artisti, puoi darci delle informazioni più precise a riguardo?
Vedo che siete molto ben informati – ( dice ridendo) – Si è proprio così, ci sono diverse collaborazioni tra le quali Nicolas Bonazzi, un’artista che io conobbi tre anni fa in quanto partecipò a Sanremo con “DIRSI CHE E’ NORMALE”, un pezzo che mi ha colpito profondamente, perciò ho cercato la sua collaborazione, la sua sensibilità mi ha colpito ed emozionato. Ci sarà anche una collaborazione con Tony Maiello, un mio grande amico e Artista dalla grande sensibilità che ho scoperto nel tempo, oltre ad essere un bravo cantante sono certa che sentiremo parlare di Tony come autore nei prossimi anni. In un brano ci sarà anche un featuring con Luca Sala, l’autore della maggior parte dei miei pezzi, oltre che grande amico, con Luca c’è un feeling musicale che ci unisce in maniera naturale, lo stimo come Artista e come persona, lui riesca a capirmi come pochi sanno fare. Ovviamente ci saranno anche i Madback che avete già conosciuto in “Dopo Mi uccidi”, loro hanno un grande entusiasmo e una grande energia.
Come definiresti il tuo genere musicale?
Questo nuovo disco sfuma tra il Pop e l’ R’N’B’, è sicuramente un genere di riferimento internazionale, ma allo stesso tempo molto interpretativo. Sicuramente è uno stile molto ricercato e molto differente se lo metto a confronto con quello del mio disco precedente “Il mio momento” ( 2010).
Visitando la tua Pagina ufficiale sui Social Network (Facebook,Twitter) abbiamo notato che sei molto amata dai tuoi fans, che rapporto hai con loro?
Con loro ho un rapporto molto aperto, molti di loro sono diventati “Amici”. Tra i tanti impegni cerco di ritagliare quotidianamente un po’ di tempo per poterci parlare infatti sulla mia Pagina ufficiale ho un contatto diretto con loro. Sono assolutamente io a gestirla, ci tengo a sottolinearlo perché ancora molti mi chiedono se sono io a lasciare i post..! Diciamo che cerco di instaurare un rapporto amichevole più che tra ARTISTA e FAN perché non mi piace far sentireloro questa differenza. Sono fantastici, percepiscono il mio bisogno d’affetto e riescono a darmi tutto l’amore di cui ho bisogno. La mia pagina ufficiale di Facebook è. www.facebook.com/simonettaspiri . Invece la mia pagina Twitter è: https://twitter.com/OfficialSpiri .
Quali sono tuoi sogni in questo momento, dopo averne già realizzati diversi?
Il mio sogno più grande sarebbe ricevere una canzone scritto da Giuliano Sangiorgi, scrive dei testi incredibili , amo i suoi falsetti, la sua malinconia nell’interpretazione, mi piace molto il suo timbro di voce e tutto ciò che fa con essa, è un artista con la “A” maiuscola. Questo è un sogno, ma secondo me non irrealizzabile, ho smesso di pensare che le cose non siano possibili, perché quando si inizia a sognare l’ impossibile prima o poi qualcosa si smuove… Un altro sogno rimane indubbiamente il Festival di Sanremo che seguo da quando sono bambina ma in ogni caso mi auguro di continuare a “sognare” quotidianamente con la mia musica, senza la quale probabilmente sarei una persona diversa.
Intervista redatta da Sara Mura in collaborazione con lo staff di All Music News