News Siracusa: la questione dell’inquinamento nella zona del triangolo industriale è stata posta all’attenzione degli organi europei dal capo delegazione del Movimento 5 Stelle, Ignazio Corrao, il quale, raccogliendo l’appello del parroco della chiesa madre del comune di Augusta don Palmiro Prisutto, dichiara al Parlamento europeo: “Un genocidio in piena regola e sul quale c’è ancora troppo silenzio. È evidente che le multinazionali del petrolio in Italia ed in Sicilia hanno avuto ed hanno vita facile a discapito della salute delle persone. 500 i morti di cancro ad Augusta nel siracusano nel giro di pochi anni”.
Ricordiamo infatti che Don Palmiro ogni 28 del mese, nella sua omelia, legge i nomi delle vittime morte di cancro, denunciando con coraggio, lo stato di inquinamento in cui versa l’intera area del siracusano, sede di numerose raffinerie. Inoltre il parroco ha invitato il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano a presenziare alla messa in suffragio delle vittime di Augusta prevista per il 28 Settembre.
A Siracusa invece il 27 settembre è prevista una manifestazione per dire basta all’inquinamento proveniente dagli impianti della zona industriale. “Ci uccidono ogni giorno! Serve una vera e massiccia mobilitazione cittadina e di tutta la provincia! – dice Peppe Resca, portavoce dell’associazione “Basta Veleno Dalla Zona Industriale di Siracusa”, e promotore dell’iniziativa – Stiamo organizzando un corteo che attraverserà le vie nevralgiche della città. Il nostro obiettivo è quello di sensibilizzare il 90% della popolazione di Siracusa e provincia. Chiediamo che vengano effettuati dei controlli per indagare sull’eventuale presenza di metalli pesanti nel sangue e nelle urine degli studenti delle scuole pubbliche. Chiediamo la bonifica totale del territorio e controlli veri!”. Peppe Resca ci informa che il corteo partirà da Corso Gelone per terminare al tempio di Apollo.