Politica Siracusa: ancora scontri nel Pd. Come in ambito regionale anche in quello locale proseguono gli scontri tra le due aree quella che fa riferimento a Matteo Renzi e quella di Gianni Cuperlo. I renziani hanno fatto sapere che non parteciperanno alle convenzioni, nei circoli di Augusta, Melilli e Cassibile in cui secondo un documento diramato nei giorni scorsi sono stati “più evidenti le operazioni di sabotaggio democratico”.
“In attesa del pronunciamento della commissione di garanzia nazionale – è scritto nel documento - il coordinamento di renziani della Provincia di Siracusa, guidato da Giancarlo Garozzo, pienamente rappresentativo di un’anima concreta e determinata del PD siracusano, intende proseguire le proprie battaglie legate ai temi centrali della politica locale e nazionale, attraverso i membri del coordinamento ed i numerosi amministratori locali che in esso si riconoscono.
In particolare, non sono sfuggite all’attenzione le inopinate affermazioni della curatela fallimentare nella vicenda Sai 8, che hanno messo, incredibilmente, in discussione l’operato del Commissario straordinario dell’Ato, Ferdinando Buceti e delle Amministrazioni Comunali che si stanno spendendo, senza lesinare risorse, affinché si trovi una immediata soluzione alla emergenza derivata dal fallimento della Società Sai 8. Sorprendono ancora di più, le affermazioni dei curatori che invitano Comuni e Consorzio a rinunciare alle iniziative legali intraprese a loro tutela, per consentire a nuove società private di gestire il servizio in sostituzione della Sai 8. La gestione pubblica dell’acqua non può essere messa in alcun modo in discussione e i renziani della provincia di Siracusa sosteranno con forza questa battaglia di civiltà”.