News Siracusa: In seguito alle numerose lamentele pervenute da parte di molti residente del quartiere Santa Lucia, ho deciso di replicare pubblicamente sulla mia posizione in merito al mercatino domenicale del rione. Premesso che già dall’istituzione del suddetto mercatino non si è mai intervenuti in merito ad una precisa regolamentazione o ad un’opera di controllo periodica per il rispetto delle regole e del decoro. In seguito al mio insediamento e di tutto il Consiglio Circoscrizionale, ci siamo adoperati per una maggiore regolamentazione del mercatino. Dopo parecchi mesi contraddistinti da numerose battaglie e da inutile burocrazia siamo
riusciti ad ottenere i primi risultati. Riuscendo a destinare, in maniera periodica e definitiva tutte le domeniche fino allo sgombero di ogni postazione, diverse unità operative per il controllo del territorio.
Riuscendo a far rispettare il divieto di transito e sosta nella Piazza, che da sempre oltre a creare grandi danni di immagine, mette a rischio la precaria stabilità del sottosuolo. Nonostante questi piccoli segnali di miglioramento, continuiamo a riscontrare problemi legati non solo allo svolgimento del mercatino ma soprattutto agli episodi che si verificano prima dell’inizio dello stesso.
Ogni Domenica, considerate le numerose richieste e lo spazio limitato, gli ambulanti per avere la sicurezza di trovare una postazione libera dove stabilirsi per le poche ore a seguire, si recano in Piazza già dalle prime ore del mattino. Diversi i litigi per ”accaparrarsi il posto” che sono sfociati in risse. In virtù di questi episodi e delle numerose richieste, ho proposto all’Ufficio Commercio del Comune di Siracusa di estendere il mercatino in via Cuma e via Ibla, in modo da dare spazio a tutti. Tengo a precisare il mio impegno e quello di tutti i consiglieri per la risoluzione dei più gravosi problemi che incombono da tempo nel nostro rione e in particole per la questione ”mercatino domenicale”. Quanto detto per maggiore chiarezza e in contrapposizione con diverse dichiarazioni non veritiere.
Fabio Rotondo
(In foto Fabio Rotondo e l’assessore Maria Grazia Cavarra)