Oggi a Siracusa: si è svolta, presso l’Ufficio Territoriale del Governo di Siracusa, una seduta della Terza commissione parlamentare regionale “Attività produttive” per analizzare i fatti che hanno determinato l’incendio dello scorso 26 febbraio nel comparto n. 500 dell’Isab di Priolo e gli investimenti fatti dalla società petrolifera Lucoil, proprietaria dell’impianto di raffinazione al fine di migliorare gli impianti stessi, la sicurezza generale e tutelare l’ambiente.
All’incontro presieduto dal presidente della Commissione Bruno Marziano e dal segretario Giambattista Coltraro, hanno partecipato oltre ai deputati componenti, i rappresentanti della società Lucoil e dei sindacati.Nel corso della seduta, articolato e preciso è stato l’intervento dell’onorevole Coltraro, che oltre ad acquisire informazioni in merito all’incidente che ha determinato l’incendio, ha incentrato il suo discorso sul rispetto ambientale e sulla sicurezza e la salute dei cittadini dei paesi che si trovano vicini al polo industriale.
Coltraro, ha infatti sostenuto che gli investimenti della società debbano andare nella direzione della sicurezza, del rispetto dell’ambiente e della salute dei cittadini, adottando tutte le misure necessarie per far si che tutto ciò sia ai massimi livelli. Per questo Coltraro si è poi riservato di approfondire, insieme ai colleghi della commissione, se da parte della Regione vi siano ritardi o motivazioni tali da indurre le società che operano nel settore a non poter procedere speditamente nelle opere necessarie all’adeguamento secondo le vigenti normative.
Coltraro ha concluso il suo sostenendo che la salute dei cittadini dei comuni a rischio è prioritaria su qualsiasi scelta e che è compito della politica tutelare tale sacrosanto diritto.