News Siracusa: si è svolta, ieri alle ore 10,30, presso il Museo del Papiro di Siracusa la visita guidata alle persone sorde, grazie all’ausilio della Dott.ssa Daniela Campisi, interprete L.I.S. (Lingua Italiana dei Segni). L’iniziativa è stata ideata dalla Prof.ssa Bernadette Lo Bianco, Referente per la Sicilia del Fondo Italiano Abbattimento Barriere architettoniche (FIABA), in collaborazione con la Sezione Siracusana di “Italia Nostra” e con il Presidente dell’Ente Sordi di Siracusa, sig. Salvatore Risuglia. Il Museo del Papiro, presso l’ex monastero S. Agostino, è diretto dal Dott. Corrado Basile e dalla Dott.ssa Anna Di Natale, che per l’occasione si sono trasformati in Ciceroni d’eccezione.
In rappresentanza di Italia Nostra c’era la Prof.ssa Mariarosa Malesani. Numerosi sono i turisti con esigenze specifiche che stanno arrivando a Siracusa per Turismo, infatti la direzione del Museo del Papiro, spera al più presto di poter aprire anche l’accesso alle persone con mobilità ridotta. Ancora una volta, grazie alla Lingua dei Segni si è riusciti ad abbattere le barriere della comunicazione sia in campo turistico che in quello culturale. Un altro servizio civile che completa l’offerta turistica siracusana, garantendo un’accoglienza turistica davvero a tutti e per tutti. Una notizia importante è che a breve, presso il Museo del Papiro, la prof.ssa Bernadette Lo Bianco inaugurerà anche un percorso sensoriale tattile a vantaggio delle persone cieche ed ipovedenti.
Una grande opportunità per Siracusa per candidarsi ancora una volta come destinazione turistica d’eccellenza e di qualità e per essere esempio per le altre province siciliane e non solo. Siracusa è la prima in questo progetto pilota per il Turismo accessibile, infatti numerosi sono stati i siti d’interesse storico/artistico e archeologico visitati dalla comunità sorda di Siracusa, ricordiamo la Latomia dei Cappuccini, grazie ad Italia Nostra, Villa Reimann, grazie a “Giovani per Siracusa”, l’Anfiteatro Romano, grazie alla Soprintendenza ai Beni Culturali, il Bagno Ebraico con il quartiere ebraico della Giudecca nel centro storico di Ortigia, e le Latomie di Santa Venera.