Siracusa: la Graziella di Ortigia trasformata in deposito clandestino

News Siracusa: il quartiere della Graziella di Ortigia custodirebbe depositi di refurtiva e droga. Questo l’assunto dei Carabinieri di Siracusa che hanno mosso i passi dalla recente operazione “Vicolo cieco” grazie a cui è stata scoperta una banda di ladri che operava proprio ad Ortigia e che utilizzava il quartiere come base operativa.

L’ipotesi adesso ha preso forma tanto da far pensare ad un mercato della merce rubata che avverrebbe nei bassi e nelle case della Graziella, lo storico quartiere dei pescatori che mantiene ancora il fascino suggestivo della vecchia Ortigia e che, proprio per questo, vede nel suo perimetro case fatiscenti che ben si prestano ad un uso “alternativo”.

Le case e i bassi in questione verrebbero occupati abusivamente e arbitrariamente all’insaputa dei proprietari che li hanno abbandonati per la difficoltà

economica del doverli rimettere in sesto.

I carabinieri della stazione di Ortigia hanno censito le case adibite a scopi illeciti direttamente collegate all’organizzazione scoperta in occasione dell’operazione “Vicolo cieco” che partì da una denuncia per spaccio di marijuana aprendo le maglie a ben più consistenti traffici. Fin qui la cronaca. In questa vicenda però oltre al malaffare la protagonista rimane la Graziella il quartiere che esiste a Ortigia e in altre mille città di mare dove i pescatori erano devoti alla Madonna delle Grazie a cui sono dedicate edicole votive sparse per l’intrico di viuzze.

La Graziella siracusana ha però un fascino decadente dato dalla sua struttura che le epoche attraverso cui Ortigia è passata: alcune pietre d’angolo degli edifici proverrebbero dal tempio di Apollo, i cortiletti interni sono un’eredità greca mentre il disordine architettonico proviene dagli arabi. Il tutto fa del quartiere un unicum visto che dalla ricostruzione post terremoto del 1693 non ha subito modifiche sostanziali.

Ecco perché inoltrarsi tra i suoi vicoletti e viuzze è un’esperienza affascinante se non fosse per il degrado in cui versa sia dal punto di vista strutturale che sociale. Ortigia è un luogo che attira molti turisti e amanti dell’arte: già molti investitori hanno comprato casa nel quartiere anche se nell’ultimo anno la crisi ha rallentato il fenomeno. La zona si appresta comunque ad essere rivoluzionata e, magari, anche riqualificata.

La criminalità che qui muove i suoi tentacoli è destinata a sparire?