Siracusa: oggi il 35° anniversario della morte di Christianne Reimann, la generosa donna che ha donato i suoi averi alla città

News Siracusa: Oggi, 12 aprile 2014, ricorre il 35° anniversario della morte di Christianne Reimann, nobildonna danese che donò tutti i suoi averi alla città di Siracusa, nella figura del suo sindaco pro tempore. L’arch. Nicoletta Abela, consigliere di Circoscrizione Neapolis, di Progetto Siracusa, e Alessandro Maiolino, coordinatore del comitato “Giovani per Siracusa” intervengono in merito alla figura della nobildonna.

“Per ricordare ed onorare la memoria di un personaggio così importante per la nostra città, il cui ricordo forse è troppo spesso velato, sento il bisogno, come Consigliere della Circoscrizione Neapolis  – afferma l’arch. Abela –  di rivolgermi a C. Reimann come un’illustre e generosa concittadina d’adozione e residente nel Quartiere che rappresento. È probabile che il tempo sia un

vetro che pian piano si opacizza attraverso il quale il passato anche recente di questa città ci appare poco nitido, confuso, non troppo chiaro, per questo invito la cittadinanza e ancor di più le Istituzioni, certamente più attente e consapevoli rispetto ai più, in merito alla sua generosità, a esserLe grata quanto merita il suo gesto, gratitudine che può e che deve essere mostrata quanto meno con il rispetto di ciò che Lei magnanimamente ha voluto donare alla nostra città, rispetto che deve manifestarsi con un adeguata tutela della bella villa e dello straordinario parco che la circonda e ancor di più con il rispetto di ciò che Lei aveva ritenuto più giusto il suo lascito diventasse; credo di poter parlare a nome di tutto il Consiglio di Circoscrizione Neapolis che per mostrarLe la sua infinita gratitudine farà tutto il possibile affinché le sue volontà testamentarie vengano rispettate pedissequamente o comunque nel miglior modo possibile.”

“La vicenda Reimann ha subito attirato l’attenzione del comitato, fin dal suo nascere – afferma Maiolino – perché è doveroso da cittadini rendere omaggio ad una persona che ha tanto amato questa città. Come cita il testamento ci siamo interessati affinché venissero rispettate le clausole testamentarie. Abbiamo organizzato varie attività tra cui un incontro dibattito durante la quale abbiamo proposto diverse tipologie di modelli di gestione della villa e del suo parco.

Abbiamo organizzato due visite guidate, una delle quali è stata offerta all’Ente Nazionale Sordi di Siracusa, grazie all’ausilio di un interprete in Lis, in collaborazione con FIABA (Fondo Italiano Abbattimento delle Barriere Architettoniche). La cittadinanza e le sue istituzioni hanno il dovere di chiedere ed ottenere l’attuazione dei vincoli testamentari poiché è il minimo che questa città possa fare per commemorare una donna che amò questa città. Chiediamo – conclude Maiolino -  che venga istituito nuovamente il comitato dei garanti e che si possa così ricominciare un lavoro per il rispetto delle clausole testamentarie.”