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Siracusa: povertà dilagante, migliaia i disoccupati. L’appello della Caritas

Creato il 09 novembre 2014 da Giornalesiracusa

povertà-siciliaNews Siracusa: il fenomeno della povertà in tutta la provincia di Siracusa sta assumendo sempre più i contorni di una vera e propria emergenza sociale.

Il dramma sociale, oltre che economico, che si sta vivendo è attestato dai dati diffusi dal Comitato provinciale dell’Inps, sono infatti migliaia gli iscritti nelle liste di collocamento, di cui 70.648 sono giovani tra i 15 e i 29 anni.

Drammatica è poi la situazione dei tanti cinquantenni, padri di famiglia, usciti fuori dal ciclo produttivo. La povertà dilagante sta infatti travolgendo anche il ceto medio della popolazione, dal momento che aumenta sempre più il numero di chi prima lavorava e che poi, da un giorno all’altro, si è trovato senza lavoro.

Sono oltre duemila le famiglie siracusane, che chiedono aiuto alla Caritas, che ha registrato un incremento degli utenti di oltre l’89 per cento in tre anni.

Vogliamo aiutare i nostri fratelli in difficoltà economica – afferma don Marco Tarascio, segretario della Caritas diocesana di Siracusa – Bisogna, infatti, fare fronte alle nuove povertà costituite dai cinquantenni padri di famiglia, usciti fuori dal ciclo produttivo; dare una mano d’aiuto alle famiglie sfrattate, a Siracusa ce ne sono 500 in tale condizione. Lo facciamo attraverso i centri ascolto grazie ai quali possiamo entrare in contatto con il disagio sociale cercando di dare a queste persone un sostegno oltre che morale anche materiale”.

La Caritas diocesana ha infatti deciso di dislocare in quattro punti della città i propri  centri ascolto, localizzati rispettivamente in via Italia 103, nel rione della Mazzarrona, presso il Satuario della Madonnina delle lacrime e in Ortigia, per stare vicino alle tante, troppe, famiglie in difficoltà, e dare loro un supporto morale, ma anche aiuti materiali.

La Caritas fa quello che può, ma bisogna ridare speranze e opportunità concrete ad una comunità intera. Urge dunque un intervento da parte delle istituzioni sia regionali che nazionali, affinché si attivino concretamente per far fronte a questa emergenza sociale.


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