Siracusa: riconfermati i vertici della Cia, obiettivo “creare una rete tra le imprese siciliane”

Siracusa Notizie: riconfermati i vertici della Cia, la Confederazione italiana agricoltori di Siracusa. Luciana Vermiglia,  imprenditrice dell’azienda agricola ubicata nei Monti Iblei, dove  produce in biologico un olio d’oliva DOP , è stata rieletta all’unanimità sabato 1 febbraio presidente della Confederazione Italiana Agricoltori. L’assemblea ha anche riconfermato i due vicepresidenti uscenti: Mario Bosco e Antonino Di Marco.

I lavori dell’assemblea sono stati  introdotti da Luciana Vermiglia che si è soffermata sulla crisi, oramai storica, che da oltre 10 anni caratterizza il comparto agricolo siciliano, ma che ha introdotto segnali di speranza: “Il ruolo della Cia di Siracusa deve essere quello di creare una nuova consapevolezza negli agricoltori e di diffondere la cultura dello stare insieme. Dovrà, inoltre, favorire la rete fra imprese per superare i limiti del sistema siciliano che deve  modificare l’assetto produttivo nel passaggio epocale da agricoltura-settore ad agroalimentare-sistema. Il nuovo gruppo dirigente deve favorire e incentivare il ricambio generazionale, sviluppare rapporti unitari con le altre associazioni di categoria agricole, ampliare in modo omogeneo la base associativa in tutta la provincia di Siracusa, garantire l’unità e la partecipazione degli agricoltori”.

Grande attenzione alla sottrazione di suolo agricolo per scopi industriali è stata rivendicata da Antonino Di Marco, viticoltore. “La Cia di Siracusa – ha detto Di Marco – deve mobilitarsi per impedire che nel comprensorio del comune di Noto, all’interno di rigogliosi vigneti di Nero d’Avola e Moscato di Noto, venga costruito un impianto fotovoltaico termodinamico industriale che avrà  un enorme e devastante impatto ambientale in una zona ad alta vocazione agricola e turistica. I lavori sono stati conclusi da Mario Bosco, produttore di arance rosse di Sicilia, coltivate  in biologico a Lentini, nonchè vicepresidente regionale della Cia siciliana.

Nelle conclusioni ha rimarcato il ruolo della centralità dell’agricoltura che può contribuire a creare sviluppo e nuovi posti di lavoro se gli agricoltori metteranno in atto processi produttivi di innovazione e di diversificazione del reddito. Fra gli ospiti si segnala la presenza di Marika Cirone Di Marco, deputata all’Assemblea della Regione Sicilia, di Fabio Moschella, assessore all’agricoltura e attività produttive del Comune e  di Vera Uccello della Flai Cgil.