Siracusa: segnalato un 20enne, possedeva 0.4 gr di marijuana. E’ accanimento? Qualche dato sulla sostanza più amata dai giovani

News Siracusa: è stato fermato e segnalato alla Prefettura un ragazzo di 20 anni, per detenzione di una quantità pari a 0.4 gr di marijuana.

L’uso della sostanza è molto diffuso in Italia, Stato che si posizione tra i primi posti nella classifica dei Paesi in cui il consumo di cannabis è più diffuso (soprattutto tra i giovani). Possedere 0.4 gr di marijuana significa avere a disposizione un piccolo joint (comunemente definito “spinello”), che, se consumato interamente da una persona sola, può dare solo lievi effetti psicotropi. Quali sono questi effetti? Gli studi parlano di analgia, sonnolenza, euforia (i gradi dipendono dal tipo di sostanza fumata), rilassamento muscolare, diminuzione della pressione intraoculare ed endooculare, attenuazione della reattività fisica e mentale, temporaneo abbassamento o innalzamento della pressione del sangue, amplificazione dei sensi, aumento del battito cardiaco (se soggetti predisposti consumano ingenti quantità di marijuana, o in concomitanza con gli stati d’ansia), aumento dell’appetito, (comunemente detta “fame chimica”); se assunta in ingenti quantità, nei soggetti predisposti, può provocare stati d’ansia. Tuttavia, secondo uno studio dell’Università di California, nei consumatori abituali tali effetti tendono ad allievarsi se non addiritura annullarsi; sarebbero infatti perfettamente capaci (sopratutto dopo un consumo lieve, come uno 0.4 gr) di condurre normalmente la vita quotidiana. I sondaggi sostengono che alcuni soggetti sono anche in grado di studiare e lavorare, se il consumo è ridotto. Nel marzo 2007 la rivista scientifica “The Lancet” pubblica uno studio che evidenzia minore pericolosità della marijuana rispetto ad alcool, nicotina e benzodiazepine. Perchè i giovani usano con tale frequenza questa sostanza? La marijuana è la droga della generazione corrente, poichè il THC (la sostanza psicotropa che la pianta naturalmente contiene all’interno dei suoi fiori) stimola il rilascio di endorfine, ormoni che trasmettono al sistema nervoso una sensazione di piacevole rilassamento ed eccitazione (simile all’effetto del cioccolato, per intenderci, anche se più forte). E’ la droga contro l’ansia e  lo stress, ‘patologie’ di cui i giovani di oggi sono fortemente colpiti, a causa dei ritmi di vita serrati e le poche speranze su un futuro economicamente florido. In Italia l’uso è illegale e depenalizzato quello personale, ma permangono sanzioni amministrative. Molti Stati hanno legalizzato o depenalizzato l’uso, permettendolo  in alcune specifiche associazioni no profit (Spagna) o, nella maggior parte dei casi, in casa propria. La mappa sopra mostra la legislazione rispetto all’uso della cannabis nei vari Stati del mondo.