SiSaf Calabria, aiuti per le famiglie in difficoltà

In periodi di crisi e di seria difficoltà economica per gran parte delle famiglie, la solidarietà ed il reciproco aiuto risultano essere fondamentali: in tal senso, le iniziative promosse “dal territorio” e, dunque, dal basso sono molteplici e diversificate. Tra queste, è da segnalare in maniera assolutamente positiva quella proposta dal progetto SiSaf Calabria, che mira a creare un sistema integrato socio ambulatoriale per famiglie. Di cosa si tratta nello specifico? SiSaf Calabria nasce sul modello di SiSaf Salerno e propone una serie di interventi rivolti alle famiglie a basso reddito che potranno usufruire di servizi sanitari integrativi rispetto all’offerta già presente sul territorio. Presso il centro “welfare” SiSaf Calabria sarà possibile accedere a visite specialistiche a prezzi calmierati, servizi per la qualità della vita – come i corsi di ginnastica per gestanti – e servizi di ascolto – come i percorsi di sostegno e cura per i problemi legati all’apprendimento o la cura per i disturbi del comportamento alimentare.

Il progetto SiSaf Calabria è stato presentato nei giorni scorsi a Cosenza presso la sede di SiSaf Calabria in Viale della Repubblica e, nel corso della presentazione, erano presenti il presidente della Fondazione Carical, co-finanziatrice dell’iniziativa insieme alla Fondazione con il Sud; Sergio Principe presidente della cooperativa sociale Don Bosco che sarà attuatrice del progetto in Calabria; Katia Stancato, economista sociale; Patrizia Stasi, colei che è stata l’ideatrice e la promotrice del progetto a Salerno.

Presenti, inoltre, anche il presidente della provincia di Cosenza Mario Oliviero, l’assessore del Comune di Cosenza per la Solidarietà e la Coesione Sociale Manfredo Piazza, Nicola Paldino presidente della Banca di Credito Cooperativo Mediocrati. Si tratta, dunque, di una lodevole iniziativa che coinvolge l’intero territorio e che, in senso ampio, mira ad essere una risposta agli interventi urgenti ma anche una forma di sostegno psicologico nei confronti dei soggetti e delle famiglie meno abbienti o con reddito zero che potranno accedere a servizi in forma gratuita o con tariffe agevolate. Al fine di poter garantire la massima accessibilità, la struttura di riferimento sarà ubicata in un punto strategico della città di Cosenza, ossia in Viale della Repubblica 149/150, nei pressi dell’Ospedale Civile dell’Annunziata.