I video che mostrano come ha passato la notte la popolazione della provincia di Frosinone non dovrebbero far prevalere per l’ennesima volta la logica dell’emergenza, bensì quella della prevenzione.
Difficile evitare il sensazionalismo di queste notizie, perché il terrore è la dura realtà. Molti sono scappati in strada dopo la scossa magnitudo 4.8 e poi hanno dormito in auto o in letti improvvisati nelle palestre o dove potevano, ma non in casa, a Sora e in altri Comuni. Ma non è possibile che queste notizie siano considerate attimo per attimo, nel solo periodo in cui accadono e non vengano inserite in una prospettiva storica più ampia.
La penisola italica pare ormai tutta a rischio, questi episodi sismici oltre la magnitudo 3 sono così frequenti, che non considerare la cura del territorio come una priorità, che oltretutto genererebbe lavoro e sicurezza per i cittadini e tutti gli esseri viventi, è pericoloso. Non viviamo nell’Azienda Italia, come diceva Berlusconi, ma in Italia, dove il benessere e lo sviluppo si possono raggiungono, facendo però gli interessi dei cittadini, non di investitori senza scrupoli.
Intanto gli abitanti hanno paura e l’istituto vulcanologico segnala uno sciame sismico:
Dopo l’evento sismico ML 4.8 delle ore 21.16 UTC ( 22.16 italiane) del 16-02-2013 sono stati registrati una ventina di terremoti di bassa magnitudo intorno l’area epicentrale, che è nella zona di Sora.
45.284832 9.845866
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake