Magazine Sport

Skeleton: duello incertissimo per la Coppa del Mondo femminile

Creato il 04 febbraio 2012 da Olimpiazzurra Federicomilitello @olimpiazzurra
Skeleton: duello incertissimo per la Coppa del Mondo femminile
La canadese Mellisa Hollingsworth conquista sul catino di casa di Whistler Mountain il secondo successo stagionale, il settimo in carriera. La medaglia di bronzo di Torino 2006, autrice del miglior crono in entrambe le manche, ha preceduto di 17 centesimi l’australiana Lucy Katherine Chaffer, che agguanta a 28 anni la sua prima top3 in carriera. Per il Paese dei canguri si tratta del secondo podio stagionale dopo la piazza d’onore ottenuta nell’ouverture stagionale di Igls da Emma Lincoln-Smith: funziona nel migliore dei modi, dunque, il lavoro del tecnico americano Eric Bernotas, che ha saputo innalzare in maniera esponenziale il livello delle skeletoniste aussie.
Ad una gara dal termine, rimane incertissima la lotta per la sfera di cristallo. In linea puramente teorica, sarebbero ben 6 le atlete ancora in grado di poter matematicamente vincere la Coppa.
Nei fatti, tuttavia, il duello è ristretto alla britannica Shelley Rudman ed alla tedesca Marion Thees.
Quest’ultima guida la classifica generale con 1314 punti, con la suddita di Sua Maestà, oggi terza, che si è avvicinata a sole 7 lunghezze di margine, mentre la teutonica  si è dovuta accontentare di una quinta piazza alle spalle della connazionale Anja Huber.
Colei che tra Rudman e Thees riuscirà a piazzarsi davanti all’avversaria nel prossimo ed ultimo appuntamento di Calgary, si aggiudicherà l’ambita sfera di cristallo.
Ottima prestazione di squadra per il Canada che, Hollingsworth a parte, ha piazzato altre due atlete tra le top10: Sarah Reid (sesta) ed Amy Gough (settima).
Nono posto per l’inglese Elizabeth Yarnold, vincitrice lo scorso week-end dei Campionati del Mondo juniores di Igls, nonché dell’ultima prova di Coppa del Mondo disputata due settimane or sono a St. Moritz.
http://wintersport-news.it/7298,News.html
Federico Militello

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :