Pezzo dei Megadeth risalente a uno dei loro migliori album, anche se qualcuno potrebbe aver da ridire, questo Skin O’ My Teeth è sempre stato uno dei miei favoriti. Del resto alcuni passaggi si adattano bene ai momenti più bui, e il chorus può essere usato come mantra per tirare avanti.
In fondo, non viviamo tutti in situazioni in cui usciamo per il cosiddetto “rotto della cuffia”? Inteso anche come essere preso per i capelli in situazioni di emergenza. Il momento in cui, insomma, stai per rimetterci la pelle e ne esci all’ultimo secondo per chissà quale volontà divina.
E allora ascoltiamocela, direttamente da uno dei migliori Monster of Rock di tutti i tempi: Reggio Emilia 1992.
Skin O’ My Teeth
I had wrists donning slits
Flowing constantly
My broken body in a wreck
Wrapped around a tree
A crosswalk hit and run
The finish line for me
People clutter in the gutter
Take a look and see[chorus:]
No escaping pain
You belong to me
Clinging on to life
By the skin o’my teethMy blood flows through the streets
Deluge from the wounds
Empty jars of sleeping pills
On the dresser in my room
My wet brain neighbor cranes
His neck to see in time
The white lights a train
Bearing down on me[Chorus]
[Solo - Marty]I won’t feel the hurt
I’m not trash any longer
That that doesn’t kill me
Only makes me stronger
I need a ride to the morgue
That’s what 911 is for
So, tag my toe and don’t forget
Ooh to close the drawer[Chorus]