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Skins: America VS Great Britain

Creato il 02 febbraio 2011 da Cannibal Kid
Skins: America VS Great BritainSkins USA(stagione 1)Creato da: Jamie Brittain, Bryan ElsleyCast: James Milo Newman, Rachel Thevenard, Daniel Flaherty, Sofia Black-D’Elia, Britne Oldford, Jesse Carere, Ron Mustafaa, Camille Crescencia-Mills, Eleanor ZichyGenere: American teenSe ti piace guarda anche: Skins UK, Le regole dell’attrazione, Gossip Girl, The O.C.
Skins: America VS Great BritainLa cosa che ho trovato più interessante del remake USA della serie teen cult britannica Skins è il rispetto con cui è stato rifatto il primo episodio: praticamente oggi Skins è trattato come Shakespeare, anzi forse con persino maggiore riverenza. Giusto che sia così visto che ha rappresentato un qualcosa di radicalmente nuovo e innovativo nel panorama televisivo degli ultimi anni, trasformando del tutto il teen drama come lo conoscevamo in precedenza.Anche gli Stati Uniti si sono dovuti inchinare a sua maestà e riconoscere che di serie adolescenziali davvero importanti non ne sanno più fare. Sono lontani i tempi di Beverly Hills 90210, Dawson’s Creek e The O.C., con già Gossip Girl che più che raccontare di teenagers è una sorta di divertente versione giovane di Dallas. Adesso c’è Pretty Little Liars che sta riportando in auge il genere, ma la vera rivoluzione, il punto di rottura nell’ultimo decennio lo si è avuto con Skins UK.Se soprattutto negli anni ’90 era di moda riprendere opere del Bardo e riproporle in chiave moderna e più o meno teen (Romeo + Juliet, 10 cose che odio di te, O come Otello, Hamlet 2000…), oggi gli yankees avranno pensato “What the fuck?”, perché sbattersi ad aggiornare Will Shakespeare quando abbiamo una serie british con protagonisti dei ragazzi di oggi già bell’è pronta per essere trasportata oltre Oceano senza troppo sbatto?
Skins: America VS Great BritainMtv ha allora deciso di riprendere Skins pari pari e riproporlo con giusto qualche variante adatta alla situazione americana. Certo, in Inghilterra sembra esserci una maggiore libertà nel trattare argomenti come sesso, droga & musica elettronica, però anche nella versione Usa non siamo messi malaccio e infatti la serie è già stata definita dal parental control come la cosa più shockante mai vista sulla tv americana. Adesso anche i puritani yankee hanno una serie scandalo, mentre noi che ci becchiamo bagascie tra tg, Hardcore, reality e programmini vari, per quanto riguarda il mondo fiction ci dobbiamo accontentare degli annacquati (senza offesa per i cocktail annacquati) Cesaroni, o dei pur validi ma edulcorati Liceali.
Skins: America VS Great BritainIl cast USA per il momento convince solo in parte, visto che è difficile raccogliere l’eredità dei Nicholas Hoult, Dev Patel e Kaya Scodelario. Ok, non ho detto Pacino, De Niro e Portman, però nel loro piccolo sono anche loro tra le più notevoli promesse del panorama british degli ultimi tempi.A promettere bene per il futuro della serie a stelle e strisce c’è invece per fortuna il fatto che già dalla seconda puntata il remake prende una sua via originale, con un episodio lesbo degno di The L Word, una roba mai vista nelle serie adolescenziali americane e infatti è già scattato il boicottaggio di vari insersionisti pubblicitari. Io questa la chiamo censura, alla faccia della libertaria America.(voto 6,5)
Skins: America VS Great BritainSkins UK(stagione 5)Creato da: Jamie Brittain, Bryan ElsleyCast: Dakota Blue Richards, Freya Mavor, Alex Arnold, Sean Teale, Will Merrick, Sebastian De Souza, Jessica Sula, Laya LewisGenere: British teenSe ti piace guarda anche: Misfits, Shameless, Inbetweeners
Per fortuna nel Regno Unito Skins non deve fare i conti con censure e boicottaggi vari come negli Stati Uniti e quindi arriva alla season 5 più agguerrito ed estremo che mai.Seguendo una regola ormai consolidata, ogni due stagioni il cast della serie si rinnova completamente e viene scelta una nuova generazione di attori, di personaggi, di storie. Se quindi non avete mai visto Skins prima d'ora non c’è alcun problema e potete tranquillamente iniziare anche dalla quinta stagione, visto che si resetta tutto e non ci sono collegamenti con il passato, se non per quanto riguarda l’ambientazione in quel di Bristol (negli anni ’90 città capitale della musica trip-hop) e per la qualità delle puntate.
Skins: America VS Great BritainLa quinta stagione inizia come meglio non potrebbe, con uno degli episodi non solo tra i migliori di Skins, ma tra i migliori in assoluto di qualunque serie tv mi sia mai capitato di vedere. Protagonista della puntata (seguendo il modello di Lost, ogni episodio della serie ci concentra infatti su un solo personaggio) è Franky, una ragazzina che sembra La Roux, ma anche una piccola Tilda Swinton o una nuova Shirley Manson (la cantante dei Garbage) ed è interpretata da Dakota Blue Richards, già baby star accanto a Nicole Kidman nel fantasy La bussola d’oro; un’attrice rivelazione che se non si brucia potrebbe diventare la più grande dei prossimi due/tre decenni. Ok, l’ho sparata.
Franky è una nuova studentessa del liceo di Bristol, ha due padri gay tra l’altro con una notevole differenza d’età l’uno rispetto all’altro, un look molto maschile e nella sua scuola precedente era diventata la vittima prediletta di tutti i bulli e le bullette locali. A Bristol le cose le andranno diversamente?
Skins: America VS Great BritainLa puntata è un meraviglioso inno alla diversità senza la patina del buonismo e dell’accettazione tipico delle storie americane (trappola in cui ultimamente sta cadendo anche Glee), la colonna sonora è favolosa persino più che in passato in bilico tra nuovi suoni UK fin dalla rinnovata sigla e ripescaggi anni ’80 (in un episodio intitolato Franky poteva mancare “Relax” dei Frankie Goes to Hollywood?).E insomma, mentre gli Stati Uniti cercano di adeguarsi all’Inghilterra clonando la prima serie, Skins in patria è già verso l’infinito e oltre.(voto alla prima puntata 9)
Personaggio cult: Franky FitzgeraldCanzone cult: “Be Brave” degli Strange Boys

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