Le bianche forme monolitiche di Sediments, Sentiments si scorgono appena, nella penombra. Le voci dei cantanti d’opera “intrappolati” nella monumentale installazione interattiva rompono il buio, ammantano con un’aura di inesplicabile magia l’atmosfera resa elettrica dal fuoco di fila dei flash dei fotografi. Serata speciale, a Milano, per festeggiare il primo compleanno di Sky Arte HD. In una cornice unica.
Le sale sono quelle di Palazzo Cusani, sede del circolo Ufficiali dell’Esercito, aperti per una esclusiva visita by night grazie alla collaborazione con Fondazione Trussardi. Che in queste settimane porta, in una sede dal fascino antico, la prima retrospettiva in uno spazio pubblico italiano di Allora & Calzadilla, tra le coppie più celebrate dell’arte contemporanea. Un evento la loro mostra a Milano, che per una notte diventa splendido teatro per un party esclusivo.
A sfilare sul green carpet sono amici vecchi e nuovi, volti che hanno accompagnato i primi passi di Sky Arte e ne hanno seguito la rapida evoluzione. Ecco Stefano Accorsi, Vinicio Marchioni, Alessandro Roja, Francesca Inaudi, protagonisti di produzioni come Atto Unico e Bookshow ; ed ecco le grandi stelle della galassia Sky: partendo dagli eroi dello showcooking Alessandro Borghese, Bruno Barbieri e Carlo Cracco.
Arte, teatro, letteratura e tanta musica. Chi segue Sky Arte HD conosce bene il feeling che lega il canale con il pop e il rock: non stupisce allora trovare, all’evento, i vari Omar Pedrini e Malika Ayane, Giuliano Sangiorgi e Roy Paci, che per l’occasione ha preso parte con la sua tromba alla performance Wake Up (Rising). Con loro regine dello spettacolo, del cinema e della moda come Isabella Ferrari, Barbora Bobulova e Franca Sozzani, ma anche star del mondo dell’artworld, come Maurizio Cattelan e i designer Mario Bellini e Fabio Novembre.
Nicola Piovani – Un romanzo musicale
Venerdì 1 novembre – ore 21.10
Ha accompagnato alcuni tra i più grandi maestri della settima arte. Tessendo con la sua sensibilità di compositore poetico e raffinato trame di delicatezza unica, colonne sonore capaci di eternare nella memoria collettiva momenti irripetibili per il cinema italiano. E internazionale, come dimostra il riconoscimento che Hollywood ha voluto tributargli con l’assegnazione del premio Oscar. Nicola Piovani, inimitabile regista della musica, si racconta in esclusiva su Sky Arte HD.
Lo fa in prima persona, svelando nel corso di una lunga intervista il suo rapporto umano e professionale con l’irrefrenabile Roberto Benigni e con l’ironico Mario Monicelli, con Marco Bellocchio e i fratelli Taviani. Ma sceglie di farlo, naturalmente, anche attraverso il registro che più gli è congeniale: quello della musica. Nella cornice romana del Chiostro del Bramante, accompagnato dalla voce di Tosca e da quella del fedele pianoforte a coda.
Musica e parole si intrecciano nel corso di una serata ricca di aneddoti e curiosità colti sul set dei film che l’hanno visto lavorare a tu per tu con nomi del calibro di Nanni Moretti. Con un ricordo particolare di Federico Fellini, re del cinema italiano, di cui Piovani ha musicato gli ultimi capolavori: Ginger e Fred , Intervista e La voce della Luna . L’omaggio a Fellini cade in un momento particolarmente evocativo, con il calendario a suggerire anniversari da non dimenticare.
Sono passati esattamente vent’anni, infatti, dalla scomparsa del regista romagnolo; mezzo secolo esatto dall’uscita nelle sale di uno tra i suoi più splendidi capolavori: il dolente e meraviglioso 8 ½ . Nella notte in cui Sky Arte HD spegne la sua prima candelina, ecco tornare a vibrare grazie a Nicola Piovani l’universo colorato di Fellini, la sua coinvolgente e trascinante capacità di affascinare e trattare con divina semplicità gli inafferrabili segreti della commedia umana.
La curiosità – Nel mondo è noto come compositore per il cinema. Ma Nicola Piovani ha accompagnato anche uno tra i maestri assoluti della canzone d’autore italiana: l’indimenticabile Fabrizio De André. Per cui ha scritto e arrangiato le parti orchestrali degli album Non al denaro non all’amore né al cielo e il seguente Storia di un impiegato .