Si sono appena sedate, forse, le polemiche scaturite martedì scorso a dopo la lite tra l’allenatore dell’Inter Roberto Mancini e quello del Napoli Maurizio Sarri. Tutt’altro discorso, invece, per quel che riguarda i cori di discriminazione territoriale cantati dalle tifoserie pressoché di ogni stadio italiano contro il pubblico al seguito del Calcio Napoli. Anche allo stadio Marassi di Genova, infatti, nel corso della gara tra la Sampdoria e la capolista della classifica di Serie A, più volte si sono sentiti i tifosi di casa inveire contro quelli ospiti. I cori più gettonati sono stati, come spesso accade, “Vesuvio lavali col fuoco” e “Napoli colera“.
Un’indecenza non sempre sottolineata dai mass media, che anzi talvolta hanno cercato di minimizzare questa brutta usanza riducendola nei termini di semplici sfottò tra tifoserie. Non è, però, dello stesso avviso il conduttore Sky Alessandro Bonan, che negli studi televisivi di Milano ha voluto esprimere il suo parere sulla triste vicenda, rispetutasi – come detto – anche a Marassi: “Durante la settimana si è fatto un gran parlare della lite tra Maurizio Sarri e Roberto Mancini, tacciati di essere stati poco civili, ma non credo che oggi quelli che inveivano contro la città di Napoli lo siano stati. Sarebbe ora di finirla con questi cori indecenti contro i napoletani“.