Circa due anni fa, Microsoft ha acquisito Skype per 8.5 miliardi di dollari e da allora le migliorie e le modifiche apportate su quello che è senza dubbio il più popolare software per chiamate e videochiamate via internet sono state parecchie.
Skype, nato nel 2002 da un’intuizione di Zennstrom e Friis, due ingegneri estoni che avevano precedentemente fondato la piattaforma di scambio di files mp3 Kazaa, dall’aprile 2013 ha ufficialmente sostituito Windows Live Messenger, è stato lanciato da Microsoft anche sui suoi dispositivi mobili Windows Phone e sulla sua console Xbox Live.
Uno dei risultati più evidenti di questa trasformazione è stata l’introduzione di una interfaccia che lo rendesse compatibile con l’ultimo sistema operativo prodotto da Microsoft, ovvero, Windows 8.1.
Noah Edelstein, il direttore dello sviluppo software di Skype, ha commentato così l’uscita di un ulteriore aggiornamento del programma uscito solo pochi giorni fa:
“Skype per Windows 8.1 garantisce un’integrazione ancora migliore con il sistema operativo grazie ad una maggiore implementazione con i dispositivi dotati di touchscreen”
Andando sul pratico, la nuova versione di Skype per Windows 8.1 permette di rispondere alle chiamate “incoming” direttamente dalla schermata “lock screen”; questo permette all’applicazione di visualizzare le eventuali notifiche anche rimanendo in stato di stand by e col sistema bloccato.
Le migliorie di questa nuova release, però, non si fermano qui; oltre alle novità già descritte, Microsoft e Skype hanno lavorato insieme per garantire agli utenti che utilizzano il programma sui dispositivi touch una migliore usabilità grazie alla creazione di una interfaccia grafica che si adatta alla perfezione a qualsiasi tipo di panel, indipendentemente dalla risoluzione e dalle dimensioni di quest’ultimo.
Ulteriormente migliorata anche la gestione dello spazio libero sul pannello del programma, che permette di utilizzare la funzione “snap in” per affiancare varie applicazioni.