LONDRA – Contro la sclerosi laterale amiotrofica una dieta ad alto contenuto calorico può aiutare, rallentando la progressione della malattia. Lo rivelano i dati preliminari di un nuovo studio del Massachussetts General Hospital pubblicato sulla rivista Lancet.
Aumentare la quantità di calorie consumate dai pazienti affetti da sla potrebbe quindi essere una strategia relativamente semplice per estendere la loro sopravvivenza.
I ricercatori hanno dimostrato che i pazienti malati di sla che hanno ricevuto un’alimentazione via tubo ricca di carboidrati e calorie hanno vissuto più a lungo e con meno eventi avversi dei pazienti nutriti con alimentazione standard finalizzata a mantenere il peso forma.
Questi risultati forniscono la prima prova preliminare del fatto che un intervento dietetico riesca a migliorare l’aspettativa di vita nei pazienti con sla. E’ una strategia che mai testata prima e che potrebbe fornire una nuova, efficace e poco costosa terapia per questa devastante malattia.