Soprannome: Ans, Ance
Età: 48
Dove abiti?
Milano, Roma, Pinzolo.
Il tuo sport preferito?
Lo Sport, in generale, non riesco a pensare a uno che non mi piaccia. Vado pazzo per le Olimpiadi.
Perché vai in bicicletta?
È una passione che ti entra dentro quando sei bambino e poi non te ne liberi più.
Perché hai scelto una bicicletta reclinata?
Problemi seri di prostata; non riesco a stare seduto su un normo-sellino per più di mezz’ora senza che compaiano dolenzie – inquietanti – diciamo così.
Come hai imparato a guidarla?
Ci sto ancora lavorando, da autodidatta.
Da quanto tempo hai una Slyway?
Due anni.
Quanti Km hai percorso con la tua bici?
500 circa.
Descrivi tre vantaggi della tua bici:
1) Ore e ore sui pedali senza tormenti al sotto sella.
2) Ha una bella posizione di guida, una volta che ti ci abitui, offre un’ottima visuale anteriore e laterale.
3) L’ergonomia della posizione di guida è in assoluto il pregio della bici: favorisce uno sforzo ben distribuito senza affaticare schiena, spalle e collo. E’ qualcosa che si comincia ad apprezzare prendendo confidenza con il mezzo, la cui comprensione non è affatto immediata ne semplice.
Descrivi tre difetti della tua bici:
1) Risulta un tantino instabile sulle discese sconnesse (la uso prevalentemente su strade di montagna).
2) Sulle salite, oltre il 10% di pendenza, per me diventa difficile da gestire, soprattutto nelle fermate e ripartenze sul ripido, ma non fatico a immaginare come qualche virtuoso possa fare meraviglie a riguardo.
3) Manca un po’ di agilità, in generale.
La gente che incroci non può trattenersi dal lasciare il suo commentino al tuo passaggio: alla lunga ti fai due maroni così, a rispondergli.
Hai personalizzato la tua bici?
È servito un seggiolino over-size perché in salita quello di serie è risultato troppo corto per le mie dimensioni (sono alto 196 cm.) e la struttura posteriore cedeva. La nuova seduta ha risolto l’inconveniente.
Fatti una domanda e datti una risposta:
Dopo un inverno lungo e sonnolento hai ancora voglia di tornare a soffrire sui pedali?
Si, non vedo l’ora di macinare salite e finirne macinato.
La vita è:
Una disordinata alternanza di godimenti e sofferenze.