Magazine Cinema
La situazione si fa sempre più difficile.
Jonas Akerlund di professione fa il regista di video musicali e occasionalmente viene prestato al cinema e quando lo fa cerca comunque di lasciare il segno.
Era il caso di Spun , sgradevole toxic movie ed è il caso di questo sgradevolissimo Small Apartments.
Attenzione: sgradevole non equivale a brutto . Sgradevole è quello che il regista mostra con indubbio stile: esistenze squallide in locations altrettanto squallide, derive esistenziali sull'orlo della pazzia e anche oltre, solitudini ostinate che sconfinano nella psicopatologia, esseri umani talmente ai margini che forse non somigliano più nemmeno a esseri umani.
E' il caso di Franklin Franklin ( il Matt Lucas della serie supercult Little Britain) , essere totalmente glabro con fisico esageratamente curvilineo che sembra più un alieno sceso in terra per chissà quale incantesimo che un umano. In casa gira in mutande ( quelle del nonno, I suppose) ma spesso anche quando esce si mostra praticamente come mamma l'ha fatto. Però non esce mai senza indossare la sua parrucca di peli pubici; anzi ne ha un campionario.
Accanto a lui ci sono figure sempre ai margini ma forse più normalizzate: sono solo uomini e donne sgualciti dalla vita che fanno, come il suo vicino di casa che sta cercando di uscire dal tunnel della droga, la sua amica che per un pacchetto di sigarette si fa dare una strizzatina alle tette o il vecchio artista che come una civetta controlla tutto e tutti dal suo appartamento.E una parola merita anche il detective delle assicurazioni interpretato da Billy Crystal che anche lui sembra uno a cui è passato il 38 sbarrato in faccia.
Akerlund rimesta nel torbido di questi personaggi grotteschi usando più la sciabola che il fioretto, stimolando più una reazione di repulsione che di empatizzazione e azzecca la sequenza del ritrovamento del cadavere di Mr Olivetti, un cult totale: si riesce a ridere a crepapelle riguardo al ritrovamento di un cadavere bruciacchiato male e con mezza faccia fatta saltare con una fucilata.
Per il resto il film magari non offre moltissimo perchè soprattutto nella seconda parte tutto diventa più faticoso per la solita ansia di chiudere tutto velocemente ( anche con un pizzico, forse anche più di un pizzico, di immoralità).
Anzi no, una cosa la offre a piene mani: il suo look da film indie americano esasperato che qualcuno potrebbe anche non gradire ma già avere dei personaggi di questa risma in scena basta e avanza per questo film e per un altro paio di film ancora.
E Dolph Lundgren , perchè c'è anche lui, in versione mora e occhialuta nei panni di un professore guru motivatore, vale da solo il prezzo del biglietto.
Da noi uscito direttamente in dvd.
( VOTO : 7 / 10 )
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Vivere qui di Giacomo Gusmeroli
La nuova raccolta di versi di Giacomo Gusmeroli Chi mi conosce e frequenta da più tempo questo mio spazio virtuale sà quanto io apprezzi Giacomo Gusmeroli e la... Leggere il seguito
Da Paperottolo37
CULTURA, LIBRI -
Intervista a Massimiliano Bellezza
Ciao Massimiliano, benvenuto nel nostro blog. Come prima cosa, ti piacerebbe presentarti ai nostri lettori? Innanzitutto grazie per l’accoglienza! Certo, mi... Leggere il seguito
Da Soleeluna
CULTURA, LIBRI -
COSENZA: L’UOMO NOMADE | Peregrinazioni, terre lontane, luoghi, etnie,...
Mostra L’UOMO NOMADE peregrinazioni, terre lontane, luoghi, etnie, migranti, memorie Cosenza – Palazzo ArnoneMercoledì 1 luglio 2015 – ore 11. Leggere il seguito
Da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ -
“Sense8″, serie Tv diretta da Lana e Andy Wachowski: l’umanissima mente alveare
Sense8 – serie TV uscita a inizio giugno per la Netflix diretta da Lana e Andy Wachowski– non si fa mancare nulla. Azione (dalle risse di strada al tripudio... Leggere il seguito
Da Alessiamocci
CULTURA -
Sense8
Quando i film si fanno ad episodi.Ormai la TV è diventata un porto sicuro anche per i grandi nomi del cinema.Perfino i fratelli Wachowskis sono approdati, e... Leggere il seguito
Da In Central Perk
CINEMA -
New Land Couture si ispira alle grandi dive tormentate del cinema d'autore...
Cinema e Moda. Da sempre gli stilisti trovano fonte di ispirazione per le loro collezioni nelle grandi attrici di Hollywood e della Dolce Vita, dal sex symbol... Leggere il seguito
Da Sofasophia
CULTURA