Diminuisce il consumo di gas eppure la Snam, scorporata dall’Eni, guadagna sempre di più. Il margine operativo lordo, secondo i dati della prima semestrale 2013, è in chiaro aumento. Spunta anche un dato che guarda esplicitamente al Sud della Francia. La spa guarda all’estero, per esportare e importare. Avanti con gli stoccaggi con lo sguardo all’utile netto e basta. Ovviamente il sito apre con brillanti operazioni ecologiste. La realtà è una semplice compravendita di un bene di prima necessità e di largo consumo, che meriterebbe più protezione per i cittadini. È invece sui beni di prima necessità, poiché il consumo ne è certo, che si esercita il nostro malato capitalismo, così incompatibile con lo Stato sociale e di diritto. Che noi ci riscaldiamo d’inverno, è un immenso affare. Gli orizzonti sono molto limitati. Che qualcuno non possa pagare la bolletta rischia di diventare peggio di un reato penale.
C’è chi paga il conto ambientale degli stoccaggi e delle centrali di pompaggio del Cremasco. E non guadagna nulla, non partecipa affatto all’utile, nulla. Siamo al servizio di lorsignori grazie a una classe dirigente preoccupante.
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45.284871 9.845965
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