Viva sono viva, ma di certo non si può dire che io stia bene: ho i decimi di febbre, sto per entrare in delirium tremens e non ho idea di cosa mi abbia preso Mariachiara per Natale - che forse è il dettaglio peggiore. Io le ho preso un bellissimo Cfhjkaoalòde elegante ed un balaakjnmala in tinta: due cose utilissime che sicuramente adorerà più di quanto adora il salame piccante alle due del mattino. Invece David mi ha regalato un adorabile ciondolo a forma di sedia (al quale farò a breve una foto) ispirata alle mie prodezze relative al Sedia Per Strada Project e, visto che sono andata a trovarlo a casa di sua mamma, mi ha anche presentato la sua cricetona cattiva ma tenerissima che lo sgrida se la punzecchia mentre è nel calzino; so che questa frase non ha senso, ma abbiate pietà: sono febbricitante ed impigiamata. Che poi tra sogni inverosimili, regali di Natale e qualche altra cosa (una festa, una bottiglia di vodka, certi giochi d'acqua in piazza durante un'attesa, una mail, un nuovo cellulare, un appuntamento a Montesanto) il tempo in 'sti giorni è davvero volato. Sono felice, davvero tanto, anche se mia sorella canticchia come una deficiente & se Mariachiara sta raccogliendo dal pavimento certe perline che ha fatto cadere & se mi manca Glee & se sto studiando davvero poco & se Jude ed io non siamo più amiche & se sono delusa ché il DDL Gelimini è legge.
La foto qui accanto & questa (se state pensando cose tipo: non si distingue chi sei tu e chi l'orso siete delle persone terribili) sono state scattate mentre mia sorella ed io si ci impegnava a trovare regali per i nostri amori doci ♥ con un successo provvidenziale ed a dir poco sorprendente. Oh yeah.
Ah, se state pensando che la maglietta di mia sorella è uguale alla grafica del suo blog siete degli ottimi osservatori. Sì, è un complimento. Ma se c'è una cosa che non dimenticherò mai di oggi (a parte, ovviamente, i mostri che ho visto nel bel mezzo del trip febbricitante che mi sono beccata fino a qualche ora fa) è la pioggia fortissima, la mia sciarpa zebrata sulla testa ed una sensazione di gelo delle ossa che mi ha ricordato delle cose: One degli U2, per cominciare. Poi un sacco di altre faccende che non sto qui a rimuginare. E poi, ovviamente, tu ♥ che dormi mentre me ne vado.
Questo post sta diventando troppo lungo & mieloso, penso che chiuderò qui. Viva sono ancora viva e non sono neanche ancora in delirium tremens; si avvicina una crisi di starnuti, però, che mi converrà arginare con una buona dose di tovagliolini di carta.
Vi lascio con un saluto doce come Maria Culinae (la cricetona) e vi auguro un ottimo riposo dalle vostre fatiche.
Erano anni che volevo chiudere un post con un vero saluto, cheers foresse.













