Software Libero anche l'Italia si ш Decisa
sabato 01 settembre 2012
Con la spending review il Governo vuole ridurre gli sprechi pubblici ed invitò, tutti i cittadini, a dare suggerimenti. Noi demmo il nostro e la favola si è avverata. La Pubblica Amministrazione, grazie alla legge n. 134 del 7-8-2012, dovrà utilizzare software libero od open source. Il software proprietario che prima era la regola, ora diventa l'eccezione ...
Con tale legge (modifiche urgenti per la crescita del Paese) è stato modificato l'art. 68 del CAD (Codice dell’Amministrazione Digitale - D.Lgs. 82/2005) che disciplina le modalità e le procedure per l’acquisizione di software da parte della Pubblica Amministrazione. Seppure senza certezza, crediamo che in questo cambiamento ci sia del nostro.
Aiutaci a diffondere la notizia, condividi con i bottoni sotto:
Ecco, a confronto, il vecchio articolo 68 del CAD (a sinistra) col nuovo (a destra) già in vigore. Si faccia ttenzione alle parti evidenziate in rosso:
Fonte: eupl.it
Ecco la Legge del 7 agosto 2012 n. 134 - Gazzetta ufficiale. Andate alla pagina 16, in alto a sinistra, punto 10.
Che dire: era ora !!!
Anche se non sono sicuro, credo che in questo cambiamento ci sia il nostro zampino, infatti con nostro articolo del 10-5-2012:
Risparmio Governo chiede: rispondiamo
invitavano tutti voi, che avete prontamente risposto, con migliaia di e-mail, indirizzate al sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ad indicare la strada del software libere ed open source. La stessa Presidenza dava i primi riscontri, dichiarando (come evidenziato in rosso nella sottostante immagine):
Molte delle segnalazioni esaminate dal gruppo di lavoro non si limitano a indicare gli sprechi, ma suggeriscono anche soluzioni. Sollecitano ad esempio l’utilizzo delle nuove tecnologie informatiche presso le pubbliche amministrazioni – un siciliano propone l’adozione di software open source gratuiti...
Click sull'immagine per ingrandirla
Crediamo che "... un siciliano propone l’adozione di software open source gratuiti..." sia proprio riferito al nostro appello, da voi massicciamente supportato. Ecco tante altre fondi di stampa che riportato di questo siciliano che propone l'adozione del software libero:
Tagli alla spesa pubblica
Ma che ci sia il nostro zampino o meno, poco importa, l'importante è che, finalmente, anche l'Italia ha, finalmente, cambiato strada, allineandosi a molte nazioni che hanno già intrapreso questa via:
Tagliare bene le spese si può, grazie al software libero.
In ogni caso un sentito ringraziamento a voi (e siete migliaia) che avete fattivamente contribuito, con l'invio dell'e-mail di sollecito, all'adozione del software libero, nella pubblica Amministrazione italiana.
Per commentare la notizia
basta andare nel Forum del Majorana, alla discussione: Software Libero anche l'Italia si è Decisa - Era ora !!!
Aiutami a diffondere questa notizia
Vai in questa pagina di Virgilio Notizie e fai click su OK , per dare il tuo voto. I voti servono per portare la notizia nella Home e quindi farla conoscere meglio. Non costa nulla e non serve registrazione, SOLO UN CLIK - GrazieUltimo aggiornamento ( sabato 01 settembre 2012 )
Pros. >
[Indietro]