Sogno…….

Questa notte il Papa è fuggito dal Vaticano, ha preso il suo gatto sotto braccio si è infilato giacca e pantaloni di uno dei suoi servitori che dormiva beatamente, e ha lasciato il Vaticano. Ha passato la notte tra le vie di Roma, ha incontrato un barbone che gli ha offerto il suo giaciglio di cartone e gli ha raccontato la storia della sua misera vita, sposato, separato, senza lavoro con una famiglia da mantenere,il Papa lo guardava e non capiva. Arrivò un altro uomo disperato,la sua azienda era strozzata dalle tasse e lui con un figlio handicappato non poteva più far fronte a tutte le spese sanitarie per le terapie,il Papa non capiva.Li salutò, turbato prese il suo gatto e se ne andò con una domanda che gli turbava la mente, ma è così difficile vivere da uomini? Si trovò in una stazione, salì sul treno dove alcuni uomini di colore dormivano avvolti da coperte strappate e maleodoranti, loro gli raccontarono la fatica della vita vissuta nel loro Paese,  la miseria e lo sfruttamento che vivono in questo Paese,il Papa non capiva.Il treno partì,destinazione ignota, alla prima fermata salirono dei passeggeri, una donna si sedette a fianco di quell'uomo che teneva in braccio il suo gatto, lo guardò aveva un'espressione smarrita e sentì che poteva fidarsi di lui,cominciò così a raccontare la sua vita. Madre con un uomo che la tradiva e la umiliava con dei figli da proteggere e da crescere a fatica facendo finta di nulla,il Papa la guardò e non capiva.Pensò…"Come posso capire la disperazione umana se non scendo ad essere uomo tra gli uomini ,come posso capire e parlare all'umanità se non ho mai provato,la gioia dell'amore per una donna, la nascita e la crescita di un figlio”.Come posso conoscere la disperazione di un amore finito, di un figlio ucciso o morto per malattia , di un lavoro perso e una casa sudata con fatica distrutta!!!!Basta tutta la mia teoria studiata per anni sui testi Sacri e di filosofia?? Chi mi ama veramente e perchè?? Io dovrei rappresentare il  Vicario di Cristo, ma lui stava tra gli umili e si comportava da umile .............io là (Vaticano) non torno, a Milano non ci vado , che ne so' della Famiglia  io non ho mai avuto figli, moglie, ora voglio vivere la fine della mia vita provando la disperazione per un figlio perso,l'amore per una donna,lo sforzo del lavoro nei campi,la fatica del mantenere una famiglia, la gioia di crescere dei figli,l'abbattimento di chi un lavoro non lo trova,l'angoscia della vecchiaia in solitudine, senza sostentamenti, dopo una vita di lavoro. Sono tante le fatiche,disperazioni e gioie umane che non ho provato sulla mia pelle pensò, accarezzando il suo gatto forse l'unico che l'amava incondizionatamente, solo dopo aver provato tutto questo potrò tornare là ( Vaticano) e parlare agli uomini non voglio essere solo un simbolo voglio vivere da uomo" .   Questo testo è coperto da Copyright in caso di condivisione si prega di citarne la fonte,