In un contesto così disdicevole quali sono le loro priorità?
Scortati dalle forze dell’ordine violano la legge tre volte: entrando in uno spazio (CSA Murazzi) legalmente concesso dal 1989, rubando qualche attrezzatura musicale e imbrattando con scritte nazifasciste “Partigiani infami”, “Onore a Mussolini”, ecc. L’impresa pagliacciata è stata eseguita dai giovani del PDL, con la presenza di istituzionali del partito, a partire dal capogruppo in comune Marrone, già in passato denunciato per rissa.
Per certi elementi è impossibile nascondere dietro le istituzioni il loro reale spirito fascista.
Piena solidarietà ai compagni del CSA Murazzi che proprio in questi giorni sono impegnati con il loro Info Aut festival. Uno spazio critico che a qualcuno evidentemente dà fastidio.
“Garibaldi, brigate d'assalto, tu che sorgi dall'italo cuore, per la patria, la fede e l'onore contro chi maledetto tradì.”
Giovani Comunisti Torino 2.0