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Solo al cinema: 5 film da vedere a maggio

Creato il 01 maggio 2024 da Gliscrittori
Solo al cinema: 5 film da vedere a maggio

Cinema Di Stefania Bergo. Nelle sale a maggio arriva Mothers' instinct, il thriller psicologico di Delhomme di influenza hitchcockiana, e due film italiani interessanti: Vangelo secondo Maria di Zucca e The penitent di Barbareschi.

Maggio è il mese della festa della mamma. Avrei voluto individuare cinque film da segnalarvi tra quelli che parlano di madri. Ne ho trovati interessanti tre che mi sento di consigliarvi.
Il primo è quello più atteso per il cast che mette in campo: Jessica Chastain e il premio Oscar Anne Hathaway in un intenso thriller psicologico di influenza hitchcockiana che è il remake del film del 2018 Doppio sospetto, del regista belga Olivier Masset-Depasse, che a sua volta è la trasposizione del romanzo di Barbara Abel. Il secondo è l'italiano, senza dubbio da non perdere, Vangelo secondo Maria di Paolo Zucca, con Benedetta Porcaroli e Alessandro Gassmann, ispirato al libro di Barbara Alberti. Infine, un altro film che parla del desiderio di maternità è Le ravissement, della regista Iris Kaltenbäck.
Da segnalare anche Una spiegazione per tutto, per la regia di Gábor Reisz, al cinema a partire da oggi, uno spaccato profondo nelle contraddizioni nell'Ungheria di Orbàn, e il film di Luca Barbareschi The penitent, la trasposizione del testo teatrale di David Mamet ispirato a un caso di cronaca che negli Stati Uniti, a partire dal 1969, è stato al centro del dibattito in tema di legislazione.
Quale vi ispira di più tra questi cinque? Quale vorreste aggiungere a questo elenco?
In ogni caso... Buona visione #soloalcinema!
UNA SPIEGAZIONE PER TUTTO

UNA SPIEGAZIONE PER TUTTO

In uscita il 1° maggio
Drammatico – Ungheria, Slovacchia 2023
Regia di Gábor Reisz
Con Adonyi-Walsh Gáspár, István Znamenák, András Rusznák, Rebeka Hatházi, Eliza Sodró
Distribuito da I Wonder Pictures
Uno spaccato profondo nelle contraddizioni nell'Ungheria di Orbàn, tra residui post-Nouvelle Vague e un coinvolgente lavoro di scrittura. Un paese diviso in due raccontato attraverso l'esame di maturità di un diciottenne che si conclude con uno scandalo.
Dal lunedì al martedì successivo. Nove giorni di un'estate ungherese vista attraverso la prospettiva di quattro personaggi diversi: uno studente Abel, il padre nazionalista del ragazzo, il professore idealista anti-Orbàn e la giovane reporter a caccia di scoop. Explanation for Everything è uno spaccato profondo dell'Ungheria di oggi ed è capace di raccontare le contraddizioni del proprio paese attraverso i diversi personaggi. Ci sono degli affascinanti residui post-Nouvelle Vague proprio nella struttura temporale del film dove l'intreccio tra arte, politica e sentimenti potrebbero far pensare al cinema di Arnaud Desplechin che si liberano nell'ottimo finale. Ga´bor Reisz, al terzo lungometraggio, parla della storia del suo paese attraverso il presente richiamando la festa nazionale del 15 marzo dove si commemora l'inizio della Rivoluzione del 1848 che ha portato l'Ungheria all'indipendenza. Lo fa con rabbia e passione, si muove in prima linea, cita direttamente Il figlio di Saul ed esplode nella potente scena dello scontro tra il padre di Abel e Jakab che ha un'energia incontrollata e coinvolgente.

LE RAVISSEMENT

LE RAVISSEMENT

In uscita l'8 maggio
Drammatico – Francia 2023
Regia di Iris Kaltenbäck
Con Hafsia Herzi, Alexis Manenti, Nina Meurisse, Younes Boucif
Distribuito da Satine Film
Una delicata opera prima sul desiderio di maternità e la solitudine silenziosa e nascosta di tante donne. Una donna è in una fase di crisi. A questo si aggiunge un'avventura di una notte e la gravidanza della sua migliore amica.
Lydia è un’ostetrica affidabile e professionale, ma il parto della sua amica Salomé, da lei assistito, non è andato come previsto, e la puerpera ha rischiato di perdere il bambino. In quel momento qualcosa si spezza all’interno di Lydia. L’incontro occasionale con Milos dà il via ad una nuova speranza per la donna, ma il rifiuto dell’uomo di proseguire il rapporto innesca una sequenza di fraintendimenti e invenzioni che Lydia alimenta in modo quasi inconsapevole. Le Ravissement, opera prima della regista e sceneggiatrice Iris Kaltenbäck, mette al centro il desiderio di maternità come motore di accensione di comportamenti che si discostano dalla quotidianità e mettono in luce l’estraneità che alcune donne avvertono nei confronti della loro stessa vita. Non ci sono cattivi, solo anime smarrite, istinti primari mal indirizzati e segnali mai raccolti. Ed è impossibile chiamarsi fuori da questa storia che in qualche modo riguarda tutti, anche se non comprendiamo fino in fondo le motivazioni dietro le azioni di Lydia.


Mothers' instinct, un film di Benoît Delhomme. Il remake di Doppio sospetto di Masset-Depasse, tratto dal romanzo Oltre la siepe di Barbara Abel: Jessica Chastain e Anne Hathaway al centro di un intenso thriller psicologico di influenza hitchcockiana.

Mothers instinct Drammatico | Thriller – USA 2024
Regia di Benoît Delhomme
Con Anne Hathaway, Jessica Chastain, Josh Charles, Caroline Lagerfelt, Anders Danielsen Lie
Distribuito da Vertice360
In uscita il 9 maggio
Jessica Chastain e Anne Hathaway al centro di un intenso thriller psicologico di influenza hitchcockiana.
Alice e Celine vivono uno stile di vita tradizionale con mariti di successo e figli della stessa età. La perfetta armonia della vita viene improvvisamente distrutta da un tragico incidente. Senso di colpa, sospetto e paranoia si combinano per svelare il loro legame fraterno.
La pellicola è il remake del film Doppio sospetto di Olivier Masset-Depasse, a sua volta tratto dal romanzo Oltre la siepe di Barbara Abel. Siamo negli anni Sessanta e le due donne vivono nello stesso quartiere dove tutto scorre sereno e armonioso. Hanno una vita invidiabile, mariti di successo, figli coetanei che giocano insieme, ricorrenze da festeggiare insieme. Il quadro ideale di una vita da sogno per quegli anni.
Tutto perfetto fino al giorno in cui una tragedia si abbatte su di loro. Mentre i bambini stanno giocando controllati da Alice, il figlio di Celine muore incidentalmente. Da quel momento nulla sarà più come prima. Le amiche si allontanano irrimediabilmente, innescando un vortice di paranoia e sospetto che darà inizio a una sottile ma feroce guerra psicologica tra le due.




VANGELO SECONDO MARIA

VANGELO SECONDO MARIA

In uscita il 23 maggio
Drammatico – Italia 2023
Regia di Paolo Zucca
Con Benedetta Porcaroli, Alessandro Gassmann, Andrea Pittorino, Lidia Vitale
Distribuito da Vision Distribution
A quarant'anni dall'uscita del libro di Barbara Alberti, questo film racconta Maria non più come spettatrice, ma come coraggiosa artefice della propria esistenza. Maria incarna il femminile moderno in questa evocativa anti-narrazione che denuncia la scomoda e secolare realtà della misoginia.
Partendo dal romanzo omonimo di Barbara Alberti, Paolo Zucca dirige un’anti-narrazione mariana cercando una Maria più ‘vera’, più compiuta, a cui prova a restituire la sua condizione pienamente umana. Il film non è una speculazione femminista ma un’ipotesi che prova a riempire i buchi storici e a gettare uno sguardo nuovo su una grande figura femminile del primo cristianesimo. Zucca si prende più libertà sulla tradizione cristiana ma lo fa senza fare rumore. Non è un film ortodosso Il Vangelo secondo Maria ma un film esitante, instabile su cui pesa il sole del Mediterraneo. Immerso in un realismo straordinariamente evocativo e poetico, è affollato di personaggi, uomini e donne del popolo che formano una galleria di ritratti pasoliniani e autentici. Un femminile moderno e più complesso – si tratta della donna prima della Madre - che denuncia la secolare e scomoda realtà della misoginia. Perché nel lontano passato le cose erano altrettanto complicate, altrettanto intrise di potere, privilegi e politica. Le voci sovversive le ascoltiamo solo cercando diligentemente ai margini, guardando con attenzione tra immaginazione e realtà.

THE PENITENT

THE PENITENT

In uscita il 30 maggio
Drammatico – Italia 2023
Regia di Luca Barbareschi
Con Luca Barbareschi, Adam James, Adrian Lester, Douglas Dean, Cherish Gaines
Distribuito da 01 Distribution
Luca Barbareschi porta sullo schermo un testo teatrale di David Mamet che nella trasposizione non perde di efficacia. Uno psichiatra vede deragliare la sua carriera e la sua vita privata dopo essersi rifiutato di testimoniare a favore di un ex paziente violento ed instabile che ha causato la morte di diverse persone.
Carlos David Hirsch è uno psichiatra ebreo che esercita a New York che si trova al centro di un processo mediatico che rischia di mettere fine alla sua attività professionale. Un suo giovane paziente ha commesso una strage dichiarandosi poi gay. Un quotidiano ha riportato erroneamente una definizione dell'omosessualità pubblicata in un libro del terapeuta scatenandogli contro una parte dell'opinione pubblica. Se a ciò si aggiunge che Hirsch si rifiuta di testimoniare in tribunale in favore del paziente, nonché di consegnare i taccuini su cui ha preso appunti sulle sedute l'avvocato e amico che lo sostiene teme di poter fare ben poco in suo favore. Luca Barbareschi porta sullo schermo un testo teatrale di David Mamet che nella trasposizione non perde di efficacia. La sceneggiatura è di David Mamet, scrittore, sceneggiatore e regista di cui la critica internazionale riconosce da sempre il valore. Il personaggio dello psichiatra che Barbareschi interpreta non è del tutto di invenzione perché si rifà a un caso che negli Stati Uniti, a partire dal 1969, è stato al centro della cronaca nonché nel dibattito in tema di legislazione.


Credits: www.mymovies.it


Stefania Bergo


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