Il “cafè’ chantant” ha ispirato i pittori….. chissà se la “Peinture au cafè” ispirerà i musicisti! Ottima l’iniziativa di portare in giro il piacere di fare arte e interessante il ritratto che ne è scaturito, un sincero omaggio alla gioventù e all’avvenenza.. Un vantaggio innegabile di dipingere in un bar è quello di poter subito brindare all’opera appena creata … (o affogare nell’alcool il dispiacere se il risultato pare così-così). Attendiamo nuove performances!!!!! Ciao Mik
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Ringraziando per il cortese intervento il critico d’arte Michele Likata non possiamo esimerci dal presentare anche questo bozzetto di Gi Modesto in fase di allestimento avanzato sul tema “un cappuccino tricolore” ubicato al Bar del violino.. nella galleria Viotti di Vercelli.
Grazie per l’invito Mik,ma non bevo fuori dai pasti..l’alcool..mi fa..sentire..come in ospedale…
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Ciao.. Gary,caro…
Ti auguro una magnifica giornata!..fermati qui..più sovente..che mi fa piacere!
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dal film..addio alle armi..
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Il medico..Modesto con cucù.