Andatevene! I cittadini statunitensi non hanno affatto apprezzato lo shutdown, la paralisi che segue alla mancata approvazione del bilancio previsionale 2014. Il conservatore Wall Street Journal ne ha approfittato subito con un sondaggio che decifra il credibile malcontento. 800mila posti di lavoro fermi, Stato mezzo fermo solo a causa delle liti politiche. Sarà populista pensare “tutti a casa” e maledire il Congresso tuttavia è realistico. Come spiega il WSJ la corsa del Tea party si fa sentire, di pari passo con l’aumento del debito pubblico. L’economia regalata alla finanza, grazie alla celebre decisione seguita all’assassinio di J.F. Kennedy di scollegare il valore del dollaro dalla corrispondente riserva aurea, è stata una scelta storica e rovinosa.
Throw the bums out.
That’s the message 60 percent of Americans are sending to Washington in a new NBC News/Wall Street Journal poll, saying if they had the chance to vote to defeat and replace every single member of Congress, including their own representative, they would. Just 35 percent say they would not.
Da wsj