Alle prossime elezioni regionali si presenta Raffaella Paita che e’ sostenuta dal Partito Democratico, appoggiata anche da Nuovo Centrodestra e da un paio di liste civiche. Il M5S schiera Alice Salvatore, mentre il Centro Destra presenta Toti. La candidatura di Luca Pastorino, civatiano del PD, consente un’aggregazione tra minoranze DEM che si richiamano a Civati e Cuperlo, stordite dallo strappo di Cofferati, e le varie anime tradizionali di Sinistra quali SEL ed i partiti Comunisti. Si aggiunge Enrico Musso per Liguria Libera.
Di seguito i risultati della rilevazione fatta da Scenaripolitici.com e Scenarieconomici.it in occasione della consueta rilavazione nazionale, dove troverete i sondaggi di tutte e 7 le regioni al voto (Veneto, Liguria, Toscana, Marche, Umbria, Puglia e Campania)
Testa a testa tra Giovanni Toti e Raffaella Paita ambedue prossimi al 30%. L’ottimo andamento di Toti e’ legato al fatto che oltre a raccogliere il consenso di chi s’era espresso alle europee per i partiti di Centro Destra (NCD-UDC incluso), raccoglie consensi anche tra chi voto’ M5S e tra i non votanti.
La Paita soffre invece di un massivo voto da parte di elettori del PD verso Luca Pastorino, dato a quasi il 15%.
Ad un buon 21,5% Alice Salvatore del Movimento 5 Stelle in crescita.
A Livello di lista il PD crolla rispetto alle europee di un anno fa al 29,5% (-12%), ed e’ seguito dal M5S al 22% (contro il 26% di un anno fa). Boom della Lega Nord vicina al 15%, mentre Forza Italia e’ sul 10%. Interessante il 15.5% delle liste di sinistra in sostegno a Pastorino.
L’affluenza e’ stimata al 52%, risultato di circa 10 punti inferiore a quello del 2010.
Sara’ interessante comprendere se Toti risultera’ altrettanto competitivo rispetto a Rixi, e lo capiremo al prossimo giro di sondaggi.
GPG ed AND
Inviato il 05 maggio a 09:37
In Liguria é candidato anche Antonio Bruno, non é corretto escludere sempre qualcuno e fare i sondaggi in questa maniera!