Sondrio, piano cave contestato: petizione europea da Bianzone contro l’esproprio dei terreni da cavare

Alcuni cremonesi non sapevano proprio di essere dei privilegiati: ce lo racconta La Provincia di Sondrio, che racconta la lotta dei cittadini riunitisi in comitato per fermare il piano cave della provincia di Sondrio. Le firme sono già 1.500 e arriveranno alla Commissione europea, mentre dall’altro lato la ditta potrà avvalersi del diritto di esproprio per pubblica utilità: basta solo che il Comune di Bianzone accetti, convinto da notevoli vantaggi economici.
Siamo privilegiati perché la Vas, Valutazione ambientale strategica, a Cremona e in altre province si fa, in altre come Sondrio no.
Se il Comune di Bianzone si rifiuta, l’amministrazione provinciale potrà sostituirsi.
Resta il fatto che difficilmente ha senso anche una Valutazione strategica, se il territorio provinciale è stracolmo di impianti ippc diffidati per malfunzionamento.
Allora, constatati i diffusi guai, che sta combinando il barbaro sognante Maroni?

45.284801 9.845909