



All'interno, il solito vigilante in abito nero e auricolare, grosso come un guardaroba. Gli dico che non potrei mai permettermi di essere cliente di Sonia Rikyel, sono entrata solo perché sono rimasta affascinata dai libri. Non sarebbe mica possibile, per caso, scattare qualche fotografia?

Mi guarda dall'alto in basso e mi dice che la direzione non gradisce però, visto che anche lui è un grande appassionato di libri, in via del tutto eccezionale mi permetterà di fare UNA foto.
Mi si piazza davanti per nascondermi allo sguardo delle elegantissime vendeuses e io scatto.


Tornata a casa mi sono resa conto di essermi completamente dimenticata di guardare gli abiti.