Magazine Cultura
Ma non sarà nemmeno una celebrazione di mia madre perché i compleanni si festeggiano lontano dalla tastiera del computer.
Dunque, che sono fatta di crema me lo ha ricordato Santa qualche giorno fa. L'idea mi ha catapultato in un mondo parallelo: quello della dolcezza infinita. E il pensiero che per qualche ragione anche io ne faccia parte mi ha quasi commosso. Sono fatta di crema e non lo dimostro. Ma ci sarebbe posto per me su questa terra anche sefossi fatta di farina? O di latte? O di Gentilini? Direi di sì.
Perché su questa terra c'è posto un po' per tutti: pure per quelli che sarannoforever under 18 e per quelli che sono nati già centenari e lo devono ancorascoprire. C'è posto per quelli che si arrabbiano, per quelli che perdonano, perquelli che non sanno quello che vogliono e se la prendono con gli altri perquesto. C'è posto per quelli che feriscono con i coltelli e per quelli che glibastano le parole, per quelli che aiutano, per quelli che credono di averesempre ragione e pure per quelli che ce l’hanno veramente. Per quelli che non hanno la strada spianata e sospirano, per quelli che ce l'hanno in discesa e si annoiano,per quelli che marciscono e per chi cade dalle nuvole. C'è posto per chi leggegli Harmony e per chi legge Shakespeare, per quelli che amano Tiziano Ferro eper quelli che lo sfottevano quando pesava 115 (?) chili.
C'è spazio per quelli che non dormono e per quelli che la sveglia lafrullerebbero ogni santo giorno, invece la spengono, si alzano e si preparanola colazione da soli mentre quelli del Mulino di fronte si alzano e trovanotutto pronto. Poi c'è posto per l'amore, l'insofferenza, l'incertezza e pureper quelli che sperimentano tutte le cose insieme. E che dire di quelli non ci lasceremo maimaimai? Anche loro hanno diritto ad avere il proprio spazio su questa terra insieme con quelli che suonano i campanelli e poiscappano e con quelli che se non escono ogni santo venerdì è un sacrilegio. C'èposto pure per chi parla troppo forte e per chi si capisce quello che vuole direanche se sta zitto. Chi fa le valigie e piange, chi le disfa ed è pronto, chiperde il treno e non gliene importa tanto ne passa un altro dopo.
Per chi se nesbatte. E per chi non se ne sbatte.
Se sia giusto che ci sia spazio proprio pertutti, non sta a noi deciderlo.
Il dato di fatto è che siamo tutti qui a farequalcosa o niente, ad aspettare la fortuna, ad illuderci che esistano lecoincidenze, a studiare i sistemi per restare uguali a come siamo anche quandosaremo diversi, ad immaginare il futuro e a chiederci dove saremmo se avessimole ali o cosa faremmo se avessimo 6 figli gemelli (e soprattutto come faremmo ariconoscerli).
Tanto c’è spazio. E noi siamo qui. Certe volte più superficiali, certevolte più impermeabili.
Possiamo quindi tirare un sospiro di sollievo grazie a questa certezza: da qualche parteun posto per noi c'è (anche se ancora non è stato individuato il dove).
E c'èanche se non siamo gli astronauti che cambieranno il sistema solare, anche senon siamo premi Nobel per la pace, anche se non abbiamo trovato la ricetta persfamare il mondo intero o guarirlo. C'è posto per noi pure se non abbiamo vintoil Pulitzer e non lo vinceremo nei prossimi 5 anni. C'è posto nonostante nonsiamo Gandhi, Madre Teresa, Bob Marley, Van Gogh. C’è posto pure se non siamosanti e consapevoli del fatto che non lo saremo mai.
Mi sembrava una cosa utile da ricordare e così oggi, oltrea scrivere sul frigo “comprare latte, uova e limone per fare la crema (cosìpotrò dire ancora sono fatta di crema e non ero fatta di crema)”, metto sulblog questo post(it) che ha la funzione di un bel respiro - che è cosa molto salutare.
Che sia una poltrona, un divano,una reggia, un castello, un pezzetto di cuore, un tappeto o un Doblò, un posto ce lo abbiamo. E nessuno ce lo puòtogliere. Né in un giorno bello qualsiasi, né in un giorno di merda, quandoabbiamo appena preso un calcio proprio là dove fa più male.
Promessa: il prossimo post sarà un test o un oroscopo scarcinato. Tanto per dare alla superficie l'importanza che merita.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Il cestino dei prodotti terminati di Aprile, Maggio e Giugno in coll. con Pamela
Buondì Ragazze!!!Eccoci con il consueto post dei terminati...ero stra convinta che Aprile lo avessimo fatto ed invece, con mia sorpresa, no!! Niente problemi... Leggere il seguito
Da Fiorellina84
DIARIO PERSONALE, TALENTI -
Federica e Carla
Lo scorso 25 giugno, Matteo Marchesini ha presentato il romanzo di Federica Iacobelli, Storia di Carla, pubblicato nella collana "I chiodi", da lui diretta per... Leggere il seguito
Da Zazienews
CULTURA, LETTERATURA PER RAGAZZI, LIBRI -
DESIGN: Lampada MU | Design ispirato alla bottiglia di latte
Constantin Bolimond è un designer russo noto soprattutto per aver immaginato il packaging di bottiglie, dal titolo "Wine or maybe not", che combina l'estetica d... Leggere il seguito
Da Osso Magazine
ARTE, CULTURA, MUSICA -
Il regime alimentare dei filosofi dell’antichità
E certamente non furono degli sciocchi coloro che istituirono i Misteri: e in verità già dai tempi antichi ci hanno velatamente rivelato che colui il quale... Leggere il seguito
Da Bloody Ivy
DIARIO PERSONALE, TALENTI -
Avvelenamento?
La cosa più importante ed in assoluto da fare è ATTENZIONE! Non esiste cane che non cammini con il naso a terra, sempre pronto ad annusare e ad arraffare... Leggere il seguito
Da Catia D'Antoni
DIARIO PERSONALE, VIAGGI -
Poesie inedite di Griselda Doka
Griselda Doka è nata a Tërpan, Berat (Albania). È attualmente dottoranda in Studi letterari, linguistici, filologici e traduttologici presso l’Università degli... Leggere il seguito
Da Wsf
ARTE, CULTURA
I suoi ultimi articoli
-
Tra una notte che vola e vari giorni che non passano mai, si invecchia in un attimo. Ma prima si diventa ipocondriaci. Quand'è così, fermati. E fai la sintesi delle 101 cose che ti piacciono di più (oppure fai un video sulle note di una canzone - trash...
-
Quante scarpe ti servono per essere davvero felice? E soprattutto come si sceglie una lavatrice? Tante domande senza risposta definitiva, molta ispirazione e oroscopo
-
Svegliarsi appena prima che il brodo si bruci e altre vicende fortunate che capitano davvero di rado. Con annessa lacrimuccia. E tante grazie per l'ispirazione
-
Non sarà lunedì per sempre, Mercurio è tornato buono e altri motivi per non assecondare le paturnie. Più oroscopo