Di Silvia Azzaroli. E così sta finalmente per arrivare la settima e ultima stagione di “Sons of Anarchy” di Kurt Sutter, serie cult che ha saputo reinventare il mito dell’Amleto, riadattandolo alla realtà gangster e creando personaggi molto complessi, forse sopra le righe, ma sempre credibili e molto fuori dagli schemi.
Se, infatti, già i protagonisti principali, come Jax, Tara, Gemma e Clay brillano per introspezione e profondità, non bisogna dimenticarsi degli altri, in particolare di Opie, Unser, Lyla, Nero Padilla, David Hale, Wendy, Piney, Tig, Mezza Sacca, la matriarca irlandese Maureen e la transgender Venus Van Dam.
Proprio quest’ultima è una delle novità o meglio uno dei ritorni più attesi per il prossimo anno: il suo interprete, Walton Goggins infatti, tornerà in pianta stabile per l’ultimo anno del serial a fianco dei gansters di Samcro. Per scombussolare le loro vite oppure per aiutarli di nuovo come è avvenuto nella quinta stagione? Solo il tempo ce lo dirà.
E a proposito di arrivi in quel di Charming, proviene dal set un’altra notizia bomba: Courtney Love, la celebre vedova Cobain, sarà anche lei nella conclusiva stagione del telefilm nel ruolo di Ms Harrison, la nuova insegnante di scuola del figlio più grande di Jax, Abel, mostrando una particolare simpatia per quest’ultimo e questo potrebbe scatenare una reazione interessante da parte di Wendy, la madre naturale del ragazzino.
E a mettere ancora più in fibrillazione il fandom per dell’atto conclusivo dei Samcro ci pensa il suo diabolico e geniale autore Kurt Sutter, il quale ad una domanda di un suo follower su Twitter:
“Sarebbe possibile fare un episodio stile Le Nozze Rosse de Il Trono di Spade?”
Ha così replicato:
“Sì, diciamo che quell’episodio da ora in poi lo chiamerai fare la pipì a letto a confronto”.
E considerando che già nel pilot di Sons abbiamo visto una donna (Wendy) in overdose e al nono mese di gravidanza, viene proprio da pensare che Sutter non stia scherzando.
Ci aspettiamo di vedere un finale crudo e potente.
Dopotutto l’autore ha avuto tutto il tempo di costruire la sua opera, senza inutili intoppi, avendo già in tasca, alla fine della quarta stagione, il rinnovo per la settima.
Sutter ha tutti i margini per creare un finale sontuoso come merita questa serie.
Vi lasciamo con i due nostri articoli confronti:
Sons of Anarchy vs Peaky Blinders
Sons of Anarchy vs Gomorra
E il teaser trailer della settima stagione di “Sons of Anarchy”