Notizia | 17/12/2014 ( ore 22:50 ) : Come vi avevamo riportato questa mattina, la situazione si è complicata. Dopo l'attacco hacker alla Sony Pictures e le successive minacce di attentati da parte del gruppo noto come GoP (Guardians of Peace), è ufficiale che molti cinema negli Stati Uniti d'America non proietteranno assolutamente The Interview, la nuova commedia con Seth Rogen e James Franco "che ha scatenato tutto questo".
Regal Entertainment, AMC Entertainment, Cinemark, Carmike Cinemas e Cineplex Entertainment hanno ufficializzato la loro decisione di non proiettare la pellicola "credendo comunque nella libertà di espressione ma, in seguito alle minacce, salvaguardando i nostri clienti e i nostri staff". A loro si sono accodate anche le catene Arclight Cinemas, Classic Cinemas e Bow Tie Cinemas; tutti parlano di "posticipare" la proiezione a data da destinarsi ("quando la situazione sarà risolta e i colpevoli presi") ma, secondo le ultime indiscrezioni, la Sony Pictures starebbe pensando già ad un piano B.
Non c'è ancora la ufficialità ma, stando a Variety, la Sony avrebbe intenzione di rilasciare la pellicola direttamente tramite il video-on-demand, almeno per recuperare parte del budget del film (42 milioni + 10 ulteriori spesi per la promozione).
Fonte: Variety



