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Sony lancia una sfida tecnologica alle reflex e rende gli smartphone potenziali avversari. La corsa ai “super-megapixel” pare avere i giorni contati. Ormai anche sui cellulari si sono raggiunti traguardi di nitidezza sorprendenti ed è per questo che Sony cambia rotta e punta sulla profondità di campo, sulla messa a fuoco controllabile manualmente e ottiche intercambiabili per aumentare le prestazioni fotografiche degli smartphone.
Nel corso dell’ultima IFA di Berlino sono stati presentati dei prodotti innovativi (anche se non i primi sul mercato), si tratta degli obiettivi Sony QX100 e QX10. Il primo monta un sensore da 20,2 megapixel, lunghezza focale 28 mm, zoom 3,6x e diaframma 1.8; il secondo diaframma 3.3 – 5.9. Le due ottiche prodotte da Carl Zeiss sono progettate per essere utilizzate con iPhone, Android etc… Si presentano proprio come obiettivi di una reflex ma sono dotati di un sistema di connettività integrato del tipo NFC e Wi-Fi che consente loro di comunicare con il cellulare senza fili ne altro. In pratica è possibile scattare dall’iPhone adoperando un obiettivo molto simile a quello di una fotocamera tradizionale che si aggancia al dispositivo ma che può anche essere usato a distanza, magari appoggiato su una mano. Il prezzo si aggira dai 250 euro ai 500.
Un passo avanti sul piano ottico per gli smartphone quindi, ma quanto è pratico girare con due dispositivi e doppio caricabatterie? Sony tenta una pericolosa scommessa, che per adesso non spaventa i colossi Canon e Nikon: una reflex rimane sempre una reflex.