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Sony produrrà contenuti per la tv (Italia Oggi)

Creato il 11 gennaio 2014 da Nicoladki @NicolaRaiano

Sony produrrà contenuti per la tv (Italia Oggi)

Andrew House

Sony ripensa la propria strategia proponendosi sul mercato come una singola fonte di intrattenimento, capace di offrire agli utenti un’offerta che spazi dalla tv, ai film, ai videogiochi, oltre che ai dispositivi per fruire di questi contenuti, cioè tv, pc, consolle, tablet e smartphone. Il gigante giapponese dell’elettronica lo ha annunciato al Ces di Las Vegas, uno fra gli appuntamenti più importanti dedicati alle nuove tecnologie e ai contenuti digitali, anche se è da circa un anno che si susseguono le indiscrezioni sul progetto che potrebbe rilanciare il marchio del Sol Levante.
L’obiettivo di Sony, infatti, è diventare a tutti gli effetti un distributore di programmi tv, dotandosi di un proprio servizio di televisione online, con tanto di videoregistratore in cloud e aggiornamenti in tempo reale sui programmi in onda. Il progetto verrà testato nel corso del 2014 sul mercato statunitense. Andrew House, ceo di Sony Computer Entertainment, ha spiegato inoltre che il servizio di televisione in streaming comprenderà programmi in diretta, da affiancare ad altri registrati in precedenza, di fatto come una televisione tradizionale. La differenza è che i programmi potranno essere seguiti sulle tv connesse di Sony, così come su Playstation, cioè la consolle per videogiochi alla sua quarta generazione, oltre a pc e dispositivi mobili, dai tablet agli smartphone. Il tutto senza bisogno di ulteriori set top box, mentre gli abbonati al servizio potranno cercare i contenuti desiderati fra quelli in diretta e quelli on demand.
Il pubblico potenziale non manca: secondo il gruppo giapponese, gli utenti in possesso di un dispositivo Sony capace di connettersi a internet negli Stati Uniti sono più di 70 milioni. E a questo bisogna aggiungere che Playstation 3 è già oggi lo strumento più utilizzato per visualizzare i film o le serie televisive distribuite da Netflix, il servizio di videonoleggio in streaming che dopo Francia e Germania, già nel mirino, potrebbe arrivare anche in Italia.
Il ceo di Sony Computer Entertainment, tuttavia, non ha indicato una data certa per l’avvio della sperimentazione del servizio di tv online, né il prezzo dell’abbonamento, che è allo studio. Sul servizio si è espresso anche Kaz Hirai, presidente e ceo di Sony, giudicandolo fondamentale per diventare «una singola sorgente di intrattenimento».
I primi indizi sulle intenzioni del marchio giapponese sono emersi quest’estate, quando Sony, oltre ad Apple, Google e Intel, ha siglato un accordo con Viacom, assicurandosi i diritti per costituire un’offerta televisiva a pagamento via internet. A Viacom, conglomerato media statunitense con vari interessi in tutto il mondo nell’ambito delle tv satellitari e via cavo, si è rivolta come detto anche Intel, che prima di Sony aveva annunciato di voler lanciare un proprio servizio di tv online. OnCue, questo il nome del progetto, avrebbe dovuto iniziare le trasmissioni alla fine del 2013, ma nel frattempo gli interessi della multinazionale produttrice di microprocessori sono cambiati e infatti ora sta cercando di vendere OnCue, valutato circa 500 milioni di dollari (365 mln di euro) a Verizon, fra i primi operatori delle tlc a stelle e strisce.
Alessio Odiniper "Italia Oggi"

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