Il wearable device di Sony all’MWC si chiama SmartBand, e come suggerisce il nome è un braccialetto che potremo usare per monitorare la nostra attività fisica e per interagire con lo smartphone accoppiato in altri modi, ad esempio impiegandolo come un telecomando remoto per catturare foto, oppure per controllare la riproduzione di musica sul nostro telefono.
Come era lecito aspettarsi, Sony ha presentato un nuovo accessorio smart indossabile durante la sua conferenza appena conclusa al MWC 2014. SmartBand, questo è il nome dell’accessorio, si accompagna all’applicazione Lifelog (disponibile dal prossimo mese su Play Store Android), e insieme rappresentano il centro della nuova filosofia Sony riassumibile in 3 concetti: “Lifelogging”, “Wearing Smart” e “Life tools”.
A cosa serve Sony SmartBand? Come funziona Sony SmartBand? Che funzionalità ha Sony SmartBand? Vediamolo insieme.
L’interazione tra SmartBand e Lifelog permette di monitorare in quali posti si è più attivi, quali foto sono state scattate, impostando degli obbiettivi da raggiungere e monitorarne i progressi, rappresentando in tutto e per tutto un trainer personale da polso.
Le specifiche di SmartBand vedono la presenza del chip NFC per l’accoppiamento veloce con i dispositivi Bluetooth Android, la totale impermeabilità garantita dalla certificazione IP582, funzionalità di vibrazione per le notifiche di chiamate, messaggi e quant’altro, controlli musicali e la possibilità di rimuovere il core della SmartBand per poter essere indossato separatamente.
La disponibilità è programmata per il mese di Marzo a un prezzo di circa 89€. SmartBand sarà commercializzata in diversi colori e includerà un’edizione limitata pensata per i Mondiali FIFA 2014.
Come possiamo notare, Sony SmartBand è ben diverso da uno smartwatch: offre funzioni simili, ma molto più limitate. Nello stesso tempo, però, è anche meno impegnativo ed ingombrante e magari lo utilizzate più volentieri. Peccato che manchi un display nel quale vedere magari il nome di chi ci chiama o la notifica che abbiamo ricevuto sullo smartphone, sarebbe stata una funzione davvero molto utile. Da segnalare inoltre il fatto che, come altri accessori analoghi, anche la SmartBand di Sony può essere letteralmente estratta dal braccialetto stesso, rendendo di fatto il colore intercambiabile con facilità.
Inoltre, cosa negativa, il device sarà compatibile solo con Android 4.4, tagliando fuori in questo modo gran parte degli smartphone Android oggi in commercio, almeno finchè non saranno aggiornati a questa versione di Android.
Chiudiamo con un paio di video e qualche immagine del device.