Le sorelle sono state rinvenute cadavere dalla donna delle pulizie in un Residence a Phi Phi Island con presenti tracce di vomito nella stanza
Due sorelle canadesi di 20 e 26 anni sono state rinvenute cadavere nella loro camera presso un hotel a Phi Phi Island. Tutte le circostanze fanno pensare ad un avvelenamento mentre in molti ricordano la stessa sorte toccata a 2 ragazze nel 2009 proprio a Phi Phi.
I corpi rinvenuti nel loro alloggio al Phi Phi Palms Residence giacciono ora all’ospedale di Krabi mentre un team di dottori si prepara ad effettuare l’autopsia. La polizia sostiene l’ipotesi dell’avvelenamento come successo 3 anni fa’ a 2 sorelle rinvenute morte in camera dalla donna delle pulizie.
Le sorelle canadesi residenti in Quebec, hanno effettuato il check-in martedi’. Il Tenente Wisawa Senghar ha dichiarato che “le ragazze inizialmente volevano stare solo 1 notte ma poi hanno deciso di allungare un altro giorno”.
La camera e’ situata al pian terreno e quando la donna delle pulizie Giovedi’ mattina ha bussato alla porta per fare le pulzie, non vi e’ stata risposta alcuna. Solo il giorno seguente, notando che non hanno fatto il check-out, la direzione e’ entrata nella camera ed effettuato la macabra scoperta. La stanza aveva diverse tracce di vomito.
Nel precedente del 2009, dove 1 ragazza Norvegese e l’amica Americana sono morte sempre a Phi Phi, non sono state rinvenute tracce di vomito.
“E’ davvero difficile stabilire le cause della loro morte” afferma Wisawa aggiungendo che dipendenti dell’Ambasciata Canadese stavano arrivando per effettuare un sopralluogo.
Anangkana Choisrinal, infermiera all’ospedale di Krabi, afferma di non aver mai visto un caso del genere dove le cause della morte sono sconosciute aggiungendo “quando sono state rinvenute, erano gia’ morte tra le 12 e le 20 ore e portavano segni di sfogazioni corporee”.
Dr.ssa Pornthip Rajanasunand, celebre direttrice dell’Istituto di Medicina Forensica a Bangkok e la figura piu’ prominente nel suo campo, afferma di non essere stata contattata direttamente per questo caso aggiungendo che “se c’e’ una ragione per la quale sono morte, anche la causa verra’ stabilita”.
L’isola di Phi Phi assieme a quella di Phuket, e’ una destinazione popolare tra i giovani in cerca di avventura avente una reputazione di spensierate serati tropicali a base di musica e bevute. Gia’ portata alla ribalta dal cult movie del 1997 “The Beach” con Leonardo di Caprio, recentemente e’ stata riconosciuta come “isola da vedere” n.1 da TripAdvisor.com
Le morti di 2 giovani turiste nel 2009 non sono mai state risolte. Jill St Onge, americana di 27 anni alloggiava in camera con il suo ragazzo Ryan Kells mentre l’amica Norvegese Julie Michelle Bergheim di 22 anni si trovava nell’altra camera assieme all’amica Karina. A distanza di ore, Jill e Julie sono decedute mentre Kells e Karina sono scampati per poco allo stesso destino.
Laleena Guest House, dove alloggiavano, ha da allora cambiato nome ed i medici legali sia in Norvegia che negli USA non sono mai riusciti a stabilirne le cause del decesso.
La doppia casualita’ in circostanze misteriose ha attirato l’attenzione dei media. Lo scorso anno, Sarah Carter di 23 anni dalla Nuova Zelanda, e’ morta in circostanze sconosciute a Chiang Mai mentre alloggiava al Downtown Inn. Altri turisti sono morti nello stesso hotel in passato e, dopo l’ennesimo caso, il comune ha ordinato la demolizione dell’hotel.
Fonte: Phuketwan