Urna di Monaco abbastanza benevola per le compagini tricolori; infatti, se per le italiane di seconda fascia (Juventus e Milan) lo spauracchio maggiore arrivava dalla terza urna, con Borussia Dortmund e Manchester City da evitare a tutti i costi, allora si può tirare un bel sospiro di sollievo. Bianconeri e rossoneri hanno pescato rispettivamente Galatasaray e Ajax, due ottime formazioni ma non certo all’altezza delle due squadre italiane più titolate. Le note dolenti arrivano dalla prima fascia: la Juventus affronterà il nuovo Real Madrid di Carlo Ancelotti mentre il Milan se la vedrà nuovamente con il Barcellona di Messi e Neymar, andando a rinnovare una sfida che è ormai diventata un classico delle ultime stagioni europee (gironi e quarti di finale nel 2011-2012 e ottavi di finale l’anno scorso, con i catalani che ne sono usciti sempre vittoriosi) non solo a livello di club, ma anche a livello di nazionale. A completare il girone della Juventus c’è il Copenaghen, mentre per il Milan il Celtic di Glasgow, formando un gruppo dal grande fascino storico in cui tutte e quattro le pretendenti hanno vinto almeno una Champions League.
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Altro discorso va fatto per il Napoli di Rafa Benitez, il quale essendo inserito in quarta fascia rischiava davvero grosso. I partenopei possono però ritenersi soddisfatti poiché le squadre di prima e seconda fascia (rispettivamente Arsenal e Olympique Marsiglia) sono da mettersi sullo stesso livello dei campani se non addirittura sotto. I problemi maggiori arrivano dalla terza urna, dove i vice campioni d’Italia dovranno affrontare i vice campioni d’Europa del Borussia Dortmund, in quella che sarà sicuramente una sfida affascinante e ricca di qualità sia da una parte sia dall’altra.
Per quanto riguarda gli altri gironi, senza dubbio i due più duri, i cosiddetti “gironi di ferro”, sono il gruppo A e il gruppo D. Nel primo troviamo Manchester United, Shakhtar Donetsk, Bayer Leverkusen e Real Sociedad; esclusi i Red Devils – che sembrano essere di un gradino sopra alle avversarie -gli ucraini, i tedeschi e gli spagnoli si giocheranno quello che molto probabilmente sarà l’ultimo posto disponibile per accedere agli ottavi di finale, salvo clamorose sorprese (vedi proprio il Manchester United due anni fa).
Nel gruppo D sono finiti invece i campioni in carica del Bayern Monaco, insieme al Cska, al Manchester City e al Viktoria Plzen.
Urna fortunata anche per Josè Mourinho, dal momento che i pericoli maggiori arrivano dallo Schalke 04, con Basilea e Steaua che si giocheranno probabilmente un posto in Europa League.
Stesso discorso di Mourinho va fatto anche per Ibra e compagni, i quali inseriti in seconda fascia hanno pescato la testa di serie più abbordabile, il Benfica finalista di Europa League l’anno scorso. A far compagnia ai parigini ci sono Olympiakos e Anderlecht, anche qui pare che il primo posto sia un discorso a due.
Il girone considerato dai più come il più semplice della competizione è il G, con Porto, Atletico Madrid, Zenit e Austria Vienna.
Gruppo A
Manchester United
Shakhtar Donetsk
Bayer Leverkusen
Real Sociedad
Gruppo B
Real Madrid
JUVENTUS
Galatasaray
Copenaghen
Gruppo C
Benfica
Paris Saint-Germain
Olympiakos
Anderlecht
Gruppo D
Bayern Monaco
Cska Mosca
Manchester City
Viktoria Plzen
Gruppo E
Chelsea
Schalke 04
Basilea
Steaua Bucarest
Gruppo F
Arsenal
Olympique Marsiglia
Borussia Dortmund
NAPOLI
Gruppo G
Porto
Atletico Madrid
Zenit
Austria Vienna
Gruppo H
Barcellona
MILAN
Ajax
Celtic
Articolo di Luca de Rosa
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