Ho ricevuto le seguenti dichiarazioni a sostegno della candidatura di Vincenzo D'Arienzo a segretario provinciale del Partito Democratico di Verona. Sono dichiarazioni interessanti ed importanti che esprimono la testimonianza positiva dell’impegno politico di Vincenzo e che occorre tenere presenti in sede congressuale. Clara Scapin, consigliere della Provincia di Verona. Vincenzo e' una persona competente, impegnata, capace di organizzare il lavoro collegialmente, di guidare perché ognuno diventi autonomo,paziente, concreto, veloce nel fare, attivo,disponibile ad affrontare i problemi che gli vengono posti, con tempismo e realismo,ottimista. Un punto debole?gli piace essere apprezzato!quindi sì ai riconoscimenti del suo lavoro! Ma senza esagerare, sa capire chi gli sta di fronte! Noi consiglieri gli siamo grati di come ha portato avanti il suo ruolo, ci siamo sentiti sempre a nostro agio. Sarebbe un buon segretario di questo nostro PD! Capace di farlo crescere! Alice Leso, consigliere della provincia di Verona. Se dovessi descrivere, con due parole, com’è stata l’esperienza di questo primo anno di amministrazione con Vincenzo come capogruppo in Provincia la definirei “dinamica-istruttiva”. Il perché è molto semplice, come capogruppo si è posto fin dall’inizio nell’ottica di renderci, nel minor tempo possibile, edotti sulle varie tematiche di competenza provinciale e sulla struttura burocratica della provincia.Ha messo a disposizione del gruppo tutta la sua esperienza, le sue conoscenze e le sue competenze affinché potessimo maturare quella memoria amministrativa storica che lui stesso ha accumulato in questi anni nell’ente provinciale.Inoltre ha favorito la creazione di un gruppo unito che lavora in costante collaborazione sia con la dirigenza del partito che con gli amministratori locali ed i circoli per rendere le proposte e le scelte provinciali espressione delle esigenze delle varie realtà locali.Ha adottato quindi, anche nell’ambito provinciale, quel sistema che lui stesso definisce nel suo programma congressuale di governo diffuso, affinché le proposte possano essere costruite attraverso un ampio confronto e siano espressione delle numerose esperienze e conoscenze presenti nel partito.Come segretario del PD ritengo che sia importante la sua capacità di proporre, pianificare e progettare ciò di cui il territorio ha bisogno, ciò che il territorio chiede, facendo in modo che si operi in un’ottica di lungo periodo e non pensando soltanto al contingente. Una progettualità ed una dialettica in grado di relazionarsi con il mondo del lavoro, dell’associazionismo, del volontariato e con tutte le realtà territoriali, in pratica un nuovo civismo.Diego Zardini, consigliere della Provincia di Verona. Vincenzo a mio avviso, con la dimostrazione del suo impegno in Provincia, credo possa essere la persona giusta per interpretare questo ruolo e raggiungere i nostri comuni obbiettivi. In questi anni è stato uno dei più impegnati attori della linea politica del partito su tantissimi temi e su tutto il territorio provinciale; temi come l'Autodromo, l'Aeroporto, la discarica di Pescantina, Ca' del Bue e le molte, troppe cave sparse nel territorio, le grandi opere stradali come le Tangenziali a pagamento, l'autostrada in città sotto le Torricelle, sono solo alcune delle tantissime battaglie che sono state portate avanti.Alcune proposte organizzative che ritengo forti sono la acquisizione dei principi di trasparenza e competenza per le nomine negli enti così come definito nel percorso dal gruppo di lavoro che aveva redatto il documento EntiTrasparenti, sono stati fortemente inseriti i principi delle primarie per le cariche importanti come il Presidente della Provincia, del Sindaco di Verona e della lista dei prossimi parlamentari. Franca Maria Rizzi, consigliere della Provincia di Verona. Con Vincenzo ho condiviso molti anni di militanza nel partito dei DS: anche se provenienti da percorsi politici diversi e spesso con posizioni contrapposte , il rapporto con lui e' sempre stato improntato al rispetto, al confronto leale e costruttivo perche questa era , e' oggi nel PD e nel suo ruolo istituzionale, la sua modalità di lavoro e di relazione con gli altri/e. Condivido adesso con lui anche l'esperienza di lavoro in consiglio provinciale e ne apprezzo la coerenza tra le sue idee e le decisioni che assume, sempre con gran rapidità, la tenacia e la costanza nel perseguire gli obiettivi che si pone. Queste qualità gli hanno consentito di acquisire una conoscenza approfondita e articolata delle problematiche proprie dei diversi territori, da quelle politiche a quelle economiche, istituzionali, ambientali e sociali. Sono risorse importanti che potrà mettere a disposizione del partito nel ruolo di segretario provinciale, alle quali, non meno importante, si aggiunge la capacità di fare squadra, pianificando il lavoro con il gruppo, facendo crescere ciascuno nell'autonomia e valorizzandone le competenze.
Magazine Società
Ho ricevuto le seguenti dichiarazioni a sostegno della candidatura di Vincenzo D'Arienzo a segretario provinciale del Partito Democratico di Verona. Sono dichiarazioni interessanti ed importanti che esprimono la testimonianza positiva dell’impegno politico di Vincenzo e che occorre tenere presenti in sede congressuale. Clara Scapin, consigliere della Provincia di Verona. Vincenzo e' una persona competente, impegnata, capace di organizzare il lavoro collegialmente, di guidare perché ognuno diventi autonomo,paziente, concreto, veloce nel fare, attivo,disponibile ad affrontare i problemi che gli vengono posti, con tempismo e realismo,ottimista. Un punto debole?gli piace essere apprezzato!quindi sì ai riconoscimenti del suo lavoro! Ma senza esagerare, sa capire chi gli sta di fronte! Noi consiglieri gli siamo grati di come ha portato avanti il suo ruolo, ci siamo sentiti sempre a nostro agio. Sarebbe un buon segretario di questo nostro PD! Capace di farlo crescere! Alice Leso, consigliere della provincia di Verona. Se dovessi descrivere, con due parole, com’è stata l’esperienza di questo primo anno di amministrazione con Vincenzo come capogruppo in Provincia la definirei “dinamica-istruttiva”. Il perché è molto semplice, come capogruppo si è posto fin dall’inizio nell’ottica di renderci, nel minor tempo possibile, edotti sulle varie tematiche di competenza provinciale e sulla struttura burocratica della provincia.Ha messo a disposizione del gruppo tutta la sua esperienza, le sue conoscenze e le sue competenze affinché potessimo maturare quella memoria amministrativa storica che lui stesso ha accumulato in questi anni nell’ente provinciale.Inoltre ha favorito la creazione di un gruppo unito che lavora in costante collaborazione sia con la dirigenza del partito che con gli amministratori locali ed i circoli per rendere le proposte e le scelte provinciali espressione delle esigenze delle varie realtà locali.Ha adottato quindi, anche nell’ambito provinciale, quel sistema che lui stesso definisce nel suo programma congressuale di governo diffuso, affinché le proposte possano essere costruite attraverso un ampio confronto e siano espressione delle numerose esperienze e conoscenze presenti nel partito.Come segretario del PD ritengo che sia importante la sua capacità di proporre, pianificare e progettare ciò di cui il territorio ha bisogno, ciò che il territorio chiede, facendo in modo che si operi in un’ottica di lungo periodo e non pensando soltanto al contingente. Una progettualità ed una dialettica in grado di relazionarsi con il mondo del lavoro, dell’associazionismo, del volontariato e con tutte le realtà territoriali, in pratica un nuovo civismo.Diego Zardini, consigliere della Provincia di Verona. Vincenzo a mio avviso, con la dimostrazione del suo impegno in Provincia, credo possa essere la persona giusta per interpretare questo ruolo e raggiungere i nostri comuni obbiettivi. In questi anni è stato uno dei più impegnati attori della linea politica del partito su tantissimi temi e su tutto il territorio provinciale; temi come l'Autodromo, l'Aeroporto, la discarica di Pescantina, Ca' del Bue e le molte, troppe cave sparse nel territorio, le grandi opere stradali come le Tangenziali a pagamento, l'autostrada in città sotto le Torricelle, sono solo alcune delle tantissime battaglie che sono state portate avanti.Alcune proposte organizzative che ritengo forti sono la acquisizione dei principi di trasparenza e competenza per le nomine negli enti così come definito nel percorso dal gruppo di lavoro che aveva redatto il documento EntiTrasparenti, sono stati fortemente inseriti i principi delle primarie per le cariche importanti come il Presidente della Provincia, del Sindaco di Verona e della lista dei prossimi parlamentari. Franca Maria Rizzi, consigliere della Provincia di Verona. Con Vincenzo ho condiviso molti anni di militanza nel partito dei DS: anche se provenienti da percorsi politici diversi e spesso con posizioni contrapposte , il rapporto con lui e' sempre stato improntato al rispetto, al confronto leale e costruttivo perche questa era , e' oggi nel PD e nel suo ruolo istituzionale, la sua modalità di lavoro e di relazione con gli altri/e. Condivido adesso con lui anche l'esperienza di lavoro in consiglio provinciale e ne apprezzo la coerenza tra le sue idee e le decisioni che assume, sempre con gran rapidità, la tenacia e la costanza nel perseguire gli obiettivi che si pone. Queste qualità gli hanno consentito di acquisire una conoscenza approfondita e articolata delle problematiche proprie dei diversi territori, da quelle politiche a quelle economiche, istituzionali, ambientali e sociali. Sono risorse importanti che potrà mettere a disposizione del partito nel ruolo di segretario provinciale, alle quali, non meno importante, si aggiunge la capacità di fare squadra, pianificando il lavoro con il gruppo, facendo crescere ciascuno nell'autonomia e valorizzandone le competenze.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Siria: l’Isis nella città di Kobane, l’offensiva stamane all’alba. Occupati due...
I jihadisti dell’Isis, che nei giorni scorsi avevano dovuto arretrare sotto la spinta delle milizie curde, sono passati al contrattacco. Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ -
L’irrisolto Renzi e l’irrisolto Pd
Che la caratteristica più vistosa della politica e del giornalismo politico italiano sia l’isterismo, è cosa ormai risaputa. In questo il nostro paese conferma... Leggere il seguito
Da Zamax
ATTUALITÀ, POLITICA, SOCIETÀ -
#Fassinachi, #Cofferatichi, #Civatichi, #Gregorichi, e anche #Mineochi? - PD:...
L'arroganza non paga. La "Fuga da New Porc" è iniziata in sordina (con Civati), ma poi sono arrivati il botto Cofferati, la rottura con Orfini e Marino, l'uscit... Leggere il seguito
Da Tafanus
POLITICA, SATIRA, SOCIETÀ -
Multiproprietà: i Tribunali accertano la nullità del contratto e condannano le...
Multiproprietà. I Tribunali di Padova, Bologna e Verona, accertano la nullità del contratto di compravendita e condannano le società finanziarie al pagamento... Leggere il seguito
Da Ufficiostampafedercontribuenti
ATTUALITÀ, ECONOMIA, LAVORO, SOCIETÀ -
Calcio, Catania nel caos: “Comprate partite per restare in Serie B”. Arrestato i...
Sette arresti, tra cui i vertici della squadra del Catania. Le 7 ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite dalla Polizia di Stato della città... Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ -
Domani l’incontro ad Arcore tra Berlusconi e Salvini. L’ex premier:...
L’obiettivo è chiaro ormai da tempo e Silvio Berlusconi non ne fa più mistero. Il centrodestra per tornare competitivo deve rimettere insieme i suoi pezzi. Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ





